“Prenderemo calciatori scontenti della loro attuale squadra”. Beppe Marotta è stato chiaro nell’indicare le linee guida del mercato di gennaio. E tra i più scontenti di questo inizio di stagione c’è proprio uno dei suoi ex pupilli: Andrea Poli. Si tratta di una delle tante scoperte di Fabio Paratici e del suo staff, che lo hanno portato dal Treviso alla Sampdoria. Nella squadra dei miracoli che lo scorso anno ha conquistato la storica qualificazione in Champions League, Poli è stato uno dei protagonisti assoluti, ma ora è poco utilizzato da Di Carlo che, al di là dei problemi fisici che lo hanno limitato, non lo considera in ogni caso titolare nel suo scacchiere. Ecco perché la Juventus sarebbe una destinazione gradita dal giovane Under 21: certo non avrebbe il posto garantito, ma ritroverebbe il suo maestro Del Neri, e andrebbe ad occupare quegli spazi che si era sin qui ritagliato Momo Sissoko, ormai con le valigie in mano, pur avendo caratteristiche differenti dal maliano (Poli sarebbe più un vice Aquilani).\r\nA Genova, intanto, sponda doriana, sono alle prese con un riassetto societario dopo il licenziamento di Sergio Gasparin. La cessione di Cassano al Milan, poi, non ha di certo gettato acqua sul fuoco di un ambiente in forte fermento. L’impressione, quindi, è che prima Garrone dovrà fare chiarezza all’interno dello staff societario, dopodiché si occuperà delle mosse di mercato, sia in entra che in uscita. Certo è che Marotta e Del Neri a Poli ci tengono fortemente, e faranno qualsiasi tentativo per portarlo a Torino. Milan permettendo. Sì, perché i rossoneri sembrano aver stabilito un canale preferenziale con Garrone e il talento di Poli fa gola anche ad Adriano Galliani.