Juventus-Sampdoria 1-1, le pagelle. La Juve spreca nel primo tempo e si mangia le mani per una ripresa non all’altezza. Allegri probabilmente potrebbe raddrizzarla con i cambi, ma si ostina a tenere in campo un inesistente Vidal, mentre Morata ha sprecato una grande occasione dal primo minuto: lo spagnolo è ancora acerbo e si vede.\r\n\r\nBuffon 7: Due soli tiri verso la sua porta, uno finito in fondo al sacco, l’altro mandato in calcio d’angolo per evitare il disastro.\r\n\r\nLichtsteiner 6+: Nel primo tempo è devastante, divora con la sua corsa Regini e sostiene perennemente l’azione offensiva, ma nella ripresa il calo progressivo è evidente.\r\n\r\nBonucci 6.5: Preciso, puntuale e perfetto nel palleggio, riesce pure ad inventare un paio di lanci al bacio per le punte. Finché gioca con la testa, questi saranno i risultati.\r\n\r\nOgbonna 6.5: Imperioso. Domina su tutti i fronti nel duello fisico con Okaka e non si lascia sopraffare dai mostri che più volte hanno minato la sua serenità.\r\n\r\nEvra 6.5: L’incornata dell’1-0 di Cannavariana memoria cesella un primo tempo semplicemente da incorniciare, ma l’abiocco letale sul mancino di Gabbiadini ci ricorda che Patrice non è più un giovanotto.\r\n\r\nVidal 4.5: Irriconoscibile. Ad inizio partita sembrava vagamente il guerriero degli ultimi tre anni, ma dopo qualche arpionata delle sue ed un paio di agganci mozzafiato, black out totale.\r\n\r\nMarchisio 6+: Pragmatismo ed inventiva, tagli orizzontali a cambiare lato e tackle vigorosi a sradicare il pallone. Sarà pure un’anomalia per quel ruolo, ma di lui Allegri non può più fare a meno.\r\n\r\nPogba 6: Più concreto, meno manierista, ma non ancora decisivo come qualche mese fa.\r\n\r\nPereyra 6+: Intraprendente, spigliato e a suo agio. Il ruolo da trequartista è sicuramente quello che gli si confà meglio, ma in fatto di assist ed incisività sotto porta (vizio che si trascina da Udine) manca ancora qualcosina.\r\n\r\nTevez 6: Non incide come suo solito, sotto porta non si ritrova mai a poter battere a rete, ma in fatto di impegno e triangolazioni coi compagni è encomiabile.\r\n\r\nMorata 5: Parte bene con un paio di folate, poi arriva il vantaggio di Evra e si spegne progressivamente col trascorrere dei minuti.\r\n\r\nLlorente 5.5: 20 minuti a disposizione per provare a risolvere la gara, ma oltre ad un paio di spostamenti laterali per farsi dare la palla, nulla.\r\n\r\nComan 6: Tra i subentranti è forse quello che incide di più. Buoni spunti in progressione per mettere in difficoltà la retroguardia doriana, ma ancora troppa inesperienza per poter risolvere gare intricate come queste.\r\n\r\nGiovinco S.V.\r\n\r\nAllegri 6: Primi 45 minuti perfetti, ripresa giocata su buoni ritmi, ma la scelta di sostituire con eccessivo ritardo Morata e soprattutto di non aver estratto dalla lotta un nervoso Vidal, hanno in parte precluso la possibilità di provare a strappare i tee punti con gente più fresca e sicuramente più serena. Chiaramente nulla è compromesso, ci mancherebbe altro, ma portare una vittoria a casa nella penultima prima della sosta natalizia sarebbe stato importante.