Juventus-Roma 1-0, le interviste post partita. Massimiliano Allegri è visibilmente soddisfatto, ma invita tutti a stare con i piedi per terra. Per lo scudetto non è ancora deciso nulla: “Fuga? Mancano ancora due partite alla fine del girone d’andata. Vincere oggi era importante, ma il campionato è ancora lungo”, dichiara il tecnico toscano a Mediaset Premium.\r\n\r\nCon la vittoria di stasera, Massimiliano Allegri ha eguagliato il record di Antonio Conte con 25 vittorie consecutive allo Stadium. Un primato che all’allenatore della Juve non sembra interessare granché:\r\n\r\n“Dei record non m’interessa nulla, lasciano il tempo che trovano. Dobbiamo essere primi a fine maggio – continua – . Potevamo far meglio nella gestione della palla, a fine partita mi sono arrabbiato per questo motivo. È stata una bella gara, combattuta. Al momento siamo in testa, ma dobbiamo vedere cosa succederà tra qualche mese, quando tra l’altro riprenderà la Champions che ci porterà via energie. Bisogna sempre pensare a un impegno alla volta, con calma”.\r\n\r\nQuanto alle sostituzioni e al possibile tridente in Supercoppa, Allegri spiega: “In quel momento tra i due serviva più il croato. Pjaca sta tornando. Tridente col Milan? Andiamoci piano. Andiamo a Doha con la giusta condizione. Speriamo bene, bisogna andare lì con la testa giusta. Non c’è rivincita. Pjanic ha preso una botta e ha sei giorni per recuperare”.\r\n\r\nInfine, una battuta sui singoli: “Rugani ha fatto una partita importante contro Dzeko, anche a livello fisico. Alex Sandro non ha sbagliato niente. Sturaro ha giocato alla Vidal. Ha lottato vincendo molti duelli contro giocatori di prima fascia”, conclude.\r\n
\r\nIntervistato da Sky Sport, il capitano della Juventus, Gianluigi Buffon, ha analizzato così la vittoria sulla Roma.\r\n\r\n“Bellissima partita – esordisce – merito nostro e della Roma che ci ha dato filo da torcere, consci del proprio valore e delle proprie sicurezze. È giusto che la Roma sia venuta qui per provare a vincere. La squadra è stata tenuta a galla da Szczesny che ha fatto due miracoli almeno, dopo Genova qualcosa in noi è cambiato in meglio, questa vittoria di stasera è figlia del ko contro il Genoa. Sull’1-0 abbiamo sofferto ma abbiamo tenuto bene. La solidità difensiva è fondamentale in Italia dove chi prende meno gol di solito vince. Se siamo questi è dura farci gol. Campionato finito? Rimontare questa Juve è difficile – ammette – , mentre quella di Genova è facile. Dipende da noi adesso”.\r\n
\r\nContinua a crescere Daniele Rugani, uno dei migliori in campo in assoluto questa sera:\r\n\r\n“Contento per la prestazione e per la vittoria – dice a Premium – , i punti valevano doppio contro la squadra più vicina, vittoria che porta morale e spinta per la Supercoppa di Doha che vogliamo portare a casa. Sono importante per la squadra, ogni partita cresce la sicurezza ed il resto. Dove mi sento migliorato? Mi sento migliorato in diverse cose, il passo più importante è probabilmente nella testa, venivo da una realtà diversa, un modo di difendere diverso, c’è voluto un adattamento, sono cresciuto mentalmente e come personalità e cresci di conseguenza”.