Juventus-Roma 1-3 – La Juve chiude la stagione con un’altra sconfitta, la settima, seppure indolore. Già sicuri dello scudetto, i bianconeri concedono alla Roma di Paulo Fonseca i primi e storici punti all’Allianz Stadium (nei 10 precedenti avevano rimediato 10 sconfitte). Formazioni ampiamente rimaneggiate, ma la partita offre spunti di buon calcio. Al 5’ la Juventus si porta in vantaggio con Higuain che insacca su assist di Rabiot. Come spesso accade, dopo il vantaggio la Juve di Sarri sparisce dal campo: a 23’ Kalinic approfitta di una marcatura approssimativa di Rugani e firma l’1-1. Poi, prima del riposo il rigore di Perotti (44’) che fissa il punteggio sull’1-2.
Nella ripresa, tanti cambi ma il canovaccio non cambia: la Roma stavolta ruba alla Juventus anche il dato sui passaggi completati e al 52’ ancora Perotti firma la rete del definitivo 1-3 dopo una sgroppata di Zaniolo. La Juve chiude il campionato di corto muso, con un solo punto di vantaggio sull’Inter e 43 gol subiti: per trovare un dato peggiore bisogna tornare alla stagione 2010-2011 quando in panchina c’era Luigi Delneri.
IL MIGLIORE, Higuain 6,5: freddo sotto porta nell’occasione del gol, alla lunga paga una condizione fisica che sembra tutt’altro che eccezionale
IL PEGGIORE, Rugani 5: non può essere un caso che si trovi sempre in situazioni negative, con lui in campo la media gol subiti si alza in maniera esponenziale, purtroppo si sta aspettando un altro “Godot”
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny 6 (72′ Pinsoglio 6); Danilo 5, Bonucci 5 (51′ Demiral 5,5), Rugani 5, Frabotta 6; Muratore 6, Rabiot 6 (51′ Ramsey 6), Matuidi 6; Bernardeschi 5 (73′ Olivieri s.v), Higuain 6,5 (79′ Vrioni s.v.), Zanimacchia 6. Allenatore: Martusciello (Sarri squalificato) 5
ROMA (3-4-2-1): Fuzato 6; Smalling 6, Ibanez 6 (56′ J. Jesus 6), Fazio 6,5; Zappacosta 6, Cristante 6 (56′ Santon 6), Villar 6,5, Calafiori 7; Zaniolo 7 (56′ Under 6), Perotti 7 (73′ Kluivert 5,5); Kalinic 7. Allenatore: Fonseca 6
Arbitro: Rocchi 6