Juventus Roma 1-0, le interviste ai protagonisti. Massimiliano Allegri non può che essere contento per l’11.a vittoria consecutiva giunta ancora una volta grazie ad una giocata super di Paulo Dybala. L’argentino sta diventando il trascinatore dei campioni d’Italia, ma il tecnico ha un appunto da fargli: “Paulo ha fatto molto bene sul piano tecnico e dell’aggressività – esordisce a Premium Sport – , è stato bravo nel momento di stallo della partita, meno nel primo tempo. Deve migliorare il piede destro”.\r\n\r\nQuanto alla partita, non è stata affatto facile, ma erano importanti i tre punti:\r\n\r\n“Quella di stasera era una gara importante, uno snodo del campionato, ma ci vuole equilibrio, fino a tre mesi fa era tutto da buttare. Il 13 febbraio la sfida con il Napoli? Non escludiamo l’Inter, che non è assolutamente fuori dai giochi”.\r\n\r\nSi parla tanto in questi giorni del possibile futuro in Premier di Allegri e di diverse possibilità di mercato, il tecnico della Juventus le bolla così:\r\n\r\n“I corteggiatori in Inghilterra? Penso solo alla Juve, ho un contratto fino al 2017. Parlare dell’anno prossimo non ha senso, la Juve oltre a Dybala e Pogba, che vengono considerati i nostri gioielli, ha altri giocatori importanti dal grande futuro. Morata? Alvaro sta tornando a livello fisico e mentale quello dell’anno scorso. Devo fare delle scelte, con una rosa così fare una sola partita a settimana diventa un casino fare la formazione – conclude – , quindi ci tocca andare avanti in tutte le competizioni”.\r\n\r\n\r\n
\r\nPaul Labile Pogba si presenta ai microfoni di Mediaset Premium al termine di Juve-Roma e si toglie subito qualche sassolino dalla scarpa: “E’ stata una vittoria importante, in una partita molto difficile. Abbiamo cambiato il nostro livello di gioco e abbiamo realizzato un goal importate per noi. Non dimentichiamoci che all’inizio della stagione dicevano che avevamo dei giocatori di Serie B… Ora giochiamo diversamente, ma non siamo ancora nessuno, non dobbiamo fermarci e dobbiamo continuare così. Il Napoli? Guardiamo partita per partita. La nuova capigliatura? Sono così, mi conoscete. Mi piace fare queste cose, è allegria. Queste cose sono le mie”.\r\n
\r\nNonostante le continue voci di mercato, Paulo Dybala è concentratissimo sulla Juve e lo ha confermato anche questa sera: “Sulle squadre di Premier non so, ho finito una gara e mi godo il momento. Loro sono venuti a difendersi – ha detto a Premium – , aspettare il nostro gioco per fare contropiede, non abbiamo concesso niente, abbiamo girato bene la palla, i tre punti sono giusti, il portiere aspettava un tempo in più, avevo l’uomo dietro, ho stoppato è tirato il più veloce possibile. Obiettivi? L’ho detto quando sono arrivato, cercare di aiutare i miei compagni, la società a vincere il quinto scudetto, per i complimenti sono contento ma non abbiamo vinti niente. Attaccanti argentini forti, che avete? Secondo me dipende dal fatto che quando cresci vedi tutti gli attaccanti e vuoi diventare come loro, tutti vogliono fare l’attaccante, i ragazzini di dieci anni vogliono fare come Messi, alcuni ci riescono altri no. Che discutevi a fine gara? Non facciamo polemiche, resta lì in campo. A quando la maculatura stile Pogba? Io sono più classico, le cose le lasciamo a lui, io sono sempre stato così, le lascio a lui. Messi? Non l’ho conosciuto, mai sentito”.