Juventus, rinnovo Conte: venerdì incontro con Agnelli e Marotta. Manca ormai poco e i tifosi bianconeri sono letteralmente in fibrillazione: vogliono capire se Antonio Conte, allenatore che ha conquistato 5 trofei in tre anni, rimarrà ancora per condurre la Juve alle prossime battaglie, in Italia e in Europa. Venerdì ne sapremo di più, quando il tecnico, in questi giorni apparso stanco e provato, si vedrà con il presidente e con il dg presso la sede bianconera di corso Galfer. A Conte sarà proposto un adeguamento dello stipendio e il prolungamento dell’attuale accordo valido fino al 2015, ma poi occorrerà dargli le giuste garanzie dal punto di vista tecnico. L’allenatore è stato chiaro: questa rosa è spremuta e non più migliorabile, è necessaria una rivoluzione, si parla almeno di 10 arrivi e altrettante partenze.\r\n\r\nAl momento nessuno vuole pensare all’ipotesi divorzio, ma in caso la situazione precipitasse, la Juventus dovrebeb subito mettersi a caccia di un sostituto. L’edizione odierna del ‘Corriere dello Sport’, punta tutto su due nomi: il primo è quello di Luciano Spalletti, ex allenatore della Roma da poco esonerato dallo Zenit San Pietroburgo. Spalletti piace alla dirigenza bianconera, e non da oggi, ma ha un ingaggio stratosferico che dovrebbe tagliarsi eventualmente per firmare con la Vecchia Signora. L’altro nome è quello di Roberto Mancini, uno che ha sempre ammesso di tifare Juve sin da bambino, ma che per i trascorsi all’Inter è inviso alla tifoseria. Mancini è prossimo al divorzio dal Galatasaray, ma difficilmente sbarcherà a Torino.\r\n\r\nI nomi più in secondo piano, invece, sono quelli di Cesare Prandelli, che dovrebbe svolgere a quel punto un ruolo ad interim con quello di CT della nazionale, o Massimiliano Allegri. Difficilissimi, praticamente impossibili, Diego Simeone dell’Atletico Madrid e Jurgen Klopp del Borussia Dortmund, per attitudine e carisma il più vicino a Conte.