“Il risultato, vista la sconfitta del Galatasaray, è molto positivo. Possiamo passare il turno”. Alessandro Del Piero, ex capitano della Juventus, si esprime così all’indomani del pareggio dei bianconeri contro il Real Madrid in Champions League. Da qualche giorno, il capitano bianconero è vittima di una campagna denigratoria da parte di un gruppo di piccoli azionisti che si radunano solitamente su un noto sito Web: sull’ex capitano ne scrivono di cotte e di crude, cercando in tutti i modi di offuscarne memoria e record (ovviamente senza mai riuscirci) con il motto secondo cui “Del Piero non sarebbe più juventino, lo era prima solamente per soldi”.\r\n\r\nDel Piero, secondo questi signori, non avrebbe neanche fatto gli auguri alla Juve per il 116° compleanno, come se tutte le altre bandiere storiche, da Platini, a Vialli etc… si siano scomodati per farlo. Una cialtronata bella e buona, insomma, quella secondo cui Del Piero se ne infischierebbe ormai della Juve e che viene smentita dalle ultime parole dell’ex capitano, che compatibilmente con la sua nuova carriera, continua a seguire le sorti della squadra e usa ancora il “noi” quando ne parla.\r\n\r\n”La partita non l’ho vista – ha detto ancora Alex a Rtl 102.5, intervenuto come testimonial di “Un gol per la ricerca”- ma l’ho registrata e spero di guardarla il prima possibile, figli permettendo”.\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati