Infortunio Rabiot – A Lecce i bianconeri dovranno fare a meno di Adrien Rabiot, un centrocampista fondamentale per la Juventus, per una scelta precauzionale di Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese ha deciso di lasciare il giocatore francese a Torino per curare un affaticamento al polpaccio, evitando di rischiarlo nella delicata trasferta in Puglia. Allegri ha espresso la sua preoccupazione riguardo a questo muscolo delicato e ha preferito non esporre Rabiot al rischio di un infortunio più grave che potrebbe comportare una lunga assenza.
I muscoli del polpaccio sono notoriamente resistenti ma allo stesso tempo fragili. Continuare a sollecitarli senza dare loro il tempo di riprendersi quando sono affaticati può portare a un infortunio prolungato di diversi mesi. Allegri, conscio dell’importanza di Rabiot nel centrocampo bianconero, non vuole nemmeno considerare l’ipotesi di un lungo stop per il giocatore. Rabiot, soprannominato “Cavallo Pazzo,” è stato un elemento fondamentale nel centrocampo della Juventus, e Allegri è determinato a recuperarlo in tempo per il prossimo scontro scudetto con l’Inter a San Siro, che si terrà tra due settimane.
La priorità è quindi avere Rabiot in piena forma per il derby d’Italia con l’Inter, e questo ha portato alla decisione di non farlo giocare contro il Lecce a Via Del Mare. Si valuterà durante la settimana se convocarlo per la successiva partita contro l’Empoli, in base ai progressi del suo recupero. Rabiot ha avuto problemi al polpaccio anche la scorsa estate, subendo una lesione durante il ritiro con la nazionale francese, che lo ha costretto a saltare alcune partite cruciali.
Nonostante gli infortuni passati, Rabiot ha dimostrato la sua importanza nella squadra, classificandosi secondo per minuti giocati in campo, segnando ben tre gol e fornendo tre assist in questa stagione. La sua presenza fisica e la sua versatilità nel centrocampo sono diventate preziose per la Juventus. La questione del suo rinnovo di contratto sarà sul tavolo nei prossimi mesi, con la possibilità di trattare non solo l’aspetto salariale ma anche la conferma di Allegri come allenatore. La relazione di fiducia tra Allegri e Rabiot potrebbe influenzare la decisione del giocatore di rimanere a Torino anche in futuro, viste le sirene di mercato che riguardano il francese.