Juventus, quindici giorni per risolvere la questione allenatore

panchina_juventus_12Solo 15 giorni per individuare l’allenatore che piloterà la rifondazione della Juventus e – auspicano in corso Galileo Ferraris – il relativo riscatto. Allenatore che svolgerà solo questa funzione e non ricoprirà compiti dirigenziali, alla Ferguson tanto per capirci. Regola numero uno: a ciascuno il suo mestiere. L’erede di Zaccheroni dovrà quindi fare bene il la­voro sul campo: che non è poco. Tuttalpiù, in fase di ricostruzione, sarà chiamato a fornire i nomi dei gio­catori che ritiene funzionali alle sue esigenze tattiche. Come è accaduto in passato a Lippi, Capello, Ranieri. Quindici giorni sono tutto e niente. Procedendo a livello induttivo, monta la sensazione che il caos in cui è precipitata la Fiorentina rischi di fare saltare il progetto di Blanc, Bettega e Secco: non tanto per le questioni interne del club viola ma perla decisione annunciata da Prandelli di onorare il contratto. In scadenza nel 2011. Letto cosa ha scritto ieri, il signor Claudio o scapperà di nascosto a notte fonda alla volta di Torino (c’è chi si è già cimentato in questa pratica…), o in effetti non abbandonerà la congrega viola. Vedremo. Di sicuro, il suo link con la Juventus non stava solo nei titoli dei giornali: eppure qualche sprovveduto lo ha pensato.\r\nIl blitz di Bettega a Lione, per assistere alla sfida di Champions tra Olympique e Bordeaux, può essere inquadrato nella curiosità di spiare l’altro Blanc, Laurent, uno che piaceva anche l’anno scorso ma che venne scartato perché Ferrara appariva più sveglio tatticamente. Infatti. Blanc che è rimasto nel mirino dell’Inter e che adesso non è più bloccato da un’opzione. Benitez, invece, è un vecchio pallino, vecchio di gennaio. Il santone spagnolo è affascinato dalla prospettiva di rilanciare la Juventus ma è incatenato al Liverpool da un contratto capestro, stracciabile solo dietro il pagamento (ai Reds) di tanti soldi. E allora? Allora rimangono 15 giorni per non restare con il cerino in mano e per individuare l’uomo giusto senza abbassare il profilo della scelta. Che deve essere altissimo.\r\n\r\nCredits: TuttoSport\r\nFracassi Enrico – Juvemania.it