L’eliminazione della Juventus dalla Champions League, la terza di fila agli ottavi di finale, è stata una brutta figura a livello sportivo, ma avrà anche ripercussioni sui conti. La Vecchia Signora chiude la sua avventura europea con un bottino totale di 84 milioni di euro: 79 derivanti da premi Uefa (15,64 milioni per la partecipazione, 15 derivanti dai risultati nel girone, 9,6 per la qualificazione agli ottavi, 30,7 per il ranking storico, 8 milioni per il market pool), cui si devono aggiungere i 5 milioni incassati al botteghino nelle 4 gare casalinghe.
Secondo quanto riporta oggi la Gazzetta dello Sport, con l’approdo ai quarti la Juve avrebbe potuto incassare circa 15 milioni di euro in più, a cui se ne sarebbero aggiunti eventualmente 16-17 con le semifinali. Insomma, senza questi introiti, l’esercizio 2021-2022 del club torinese si dovrebbe chiudere il 30 giugno prossimo con circa 200 milioni di rosso. Più o meno le perdite attuali.