Juventus, prova di forza impressionante: convinto il Milan con una…”paghetta” | In cosa consiste
La Juventus è vicina a strappare un giocatore al Milan con un piccolo indennizzo economico, le ultime sull’affare di mercato
Il casting per la fascia della Juventus continua e molto dipenderà dalle conferme eventuali di Matias Soulè che Motta stima molto e vorrebbe testare nel ritiro dopo l’ottima stagione disputata in Ciociaria in prestito con la maglia del Frosinone.
Per il talento argentino una possibile cessione, un sacrificio messo in preventivo per finanziare le operazioni in entrata, anche come contropartita tecnica per arrivare ad esempio a Teun Koopmeiners, ancora l’obiettivo primario per il centrocampo.
Anche Federico Chiesa rientra nella lista dei cedibili, nonostante si stia mettendo in mostra con la Nazionale italiana agli Europei che si stanno disputando in Germania. Motta non è certo di riuscire a valorizzarlo con lo schema tattico che intende adottare.
Infine Yildiz, il giovane turco esploso nei mesi invernali e meno continuo nelle sue prestazioni nel rush finale di questa stagione ma convocato da Vincenzo Montella per il torneo in corso in terra tedesca, titolare nel match d’esordio vinto contro la Georgia di Kvara.
Ha già esperienza in Serie A e può firmare a breve per i bianconeri
Per la campagna acquisti prende quota sempre di più l’ipotesi di ingaggiare Alexis Saelemaekers, calciatore belga, jolly utilizzato 30 volte da Motta nell’ultimo campionato dei miracoli a Bologna.
La Juventus, stando a quanto riporta Il Corriere dello Sport, non ha ancora avanzato un’offerta ufficiale, ma proprio alla luce del pressing del mister sta riflettendo su una proposta che dovrebbe aggirarsi attorno ai 7 milioni, mentre i rossoneri ne hanno chiesti 11.
Cosa rende Saelemaekers un profilo ideale per rinforzare gli esterni della Juve
Per lui lo spazio non mancherebbe, nonostante non parta titolare, dato che i bianconeri saranno impegnati in ben cinque competizioni come la Serie A, la Champions League, la Coppa Italia che affronteranno da campioni in carica, la Supercoppa che si terrà in Arabia e la prima edizione del Mondiale per club.
L’esterno che ha fatto molto bene in Emilia colpisce per la sua duttilità tattica, con la capacità di inserirsi negli spazi ed essere pericoloso in fase offensiva. Il costo abbordabile del suo cartellino è un altro fattore che spingerà Cristiano Giuntoli a prendere seriamente in considerazione l’ipotesi di chiudere per lui ed aggregarlo alla rosa che si allenerà da metà luglio in vista di quella che si prospetta una stagione densa di impegni.