La Juventus progetta la costruzione di un secondo stadio di proprietà

L’Allianz Stadium non basta, la Juventus pensa alla realizzazione di un secondo stadio di proprietà: ecco dove sorgerà e a cosa servirà

Uno Stadium non basta più e la Juventus progetta la realizzazione di un secondo stadio di proprietà. Mentre gli altri club sono ancora al palo, costretti ad utilizzare impianti comunali spesso obsoleti quando non addirittura pericolanti, il club bianconero si proietta ancora più nel futuro. Dopo l’Allianz Stadium, la nuova sede della Continassa, il J Medical, il nuovo JTC e l’hotel è pronto un progetto per un nuovo stadio che avrà obiettivi ben precisi. Si tratterà in sostanza della struttura, da circa 5-6mila posti, che dovrà ospitare le partite di Under 23 e Juventus Women.

Secondo quanto riferiscono fonti giornalistiche, lo spazio nel quale dovrebbe sorgere è quello attualmente occupato dal palazzetto Palatorino, una struttura che purtroppo è in disuso e versa in pessimo stato. La posizione è sostanzialmente adiacente alla Continassa, ragion per cui l’area diventerebbe ancora più a tinte bianconere. Prima, però, bisognerà trovare l’accordo con il Comune, che dovrebbe comunque essere disponibile a riqualificare un’altra zona che versa in pessimo stato e che si trova a pochi passi dal quartiere modernissimo presso il quale sorgono le strutture ufficiali della Juventus.

Un gemello in miniatura dello Stadium

Non si tratterà di una struttura molto complessa, anzi dovrebbe essere uno stadio prefabbricato, come quelli che vengono realizzati sempre più spesso in giro per l’Europa. A Dusseldorf, ad esempio, ne hanno messo in piedi uno nel giro di due mesi. Nel secondo stadio di proprietà della Juve giocherebbe l’Under 23 (attualmente ospitata al Moccagatta di Alessandria), ma anche la squadra femminile, che invece adopera l’impianto comunale di Novara. Lo stile sarebbe molto simile a quello dell’Allianz Stadium, una sorta di miniatura del gemello più grande così come hanno già fatto Manchester City e Barcellona.