La numero 10 non è una maglia come tutte le altre, soprattutto non lo è alla Juventus. Paul Pogba è stato l’unico giocatore ad averla indossata per due volte ma forse non è stata la scelta migliore. Ci vogliono determinate qualità e ci sono molte responsabilità legate a quella casacca è assegnarla ad un giocatore così instabile potrebbe essere stata una mossa avventata.
C’è una storia, ci sono dei nomi, c’è un mondo dietro ad una maglia, specialmente se è la numero 10 della Juve. Tutti coloro che l’hanno indossata vi hanno lasciato il proprio marchio sopra in qualche modo, c’è la storia bianconera dentro quell’unica t-shirt e dentro quel numero così importante. Bisogna meritarsela, non può cadere dal cielo e non dovrebbe essere usata per una sola questione d’immagine.
Paul Pogba, sul campo, non l’ha ancora mai indossata se non nelle amichevoli estive. L’ultima volta risale al 2016.
Inutile elencare tutti quelli che hanno portato il numero 10 bianconero sulla schiena. In realtà per capirne il valore ne basta uno solo: Alessandro Del Piero. Dopo che il capitano ha lasciato la Juventus il club voleva ritirare la maglia ma lui ha insistito perché non venisse fatto. Voleva che i bambini potessero sognare di indossarla un giorno, e magari arrivare a farlo davvero. Il 10 più significativo dopo di lui è stato certamente Paulo Dybala, che l’ha ereditata proprio da Pogba. Dopo il suo addio lo scorso maggio c’è stato nuovamente lo scambio. Non dev’essere però un qualcosa che arriva così, va meritata sul campo, ogni giorno. Con il sudore e le lacrime, e una volta ottenuta va onorata sempre.
Come già detto, Pogba e Dybala si sono passati la maglia due volte. Stavolta però, più che per merito è stata assegnata per immagine. Forse aspettare e stare un anno senza 10 sarebbe potuta essere una scelta migliore. Il ritorno di Pogba alla Juventus ha scatenato l’entusiasmo dei tifosi e proprio per questo si è voluto fare qualcosa di grande. A volte, però, il troppo stroppia. Il francese di fatto non l’ha mai indossata, non ci ha mai sudato niente, non ha mai ripagato l’onore che gli è stato concesso. Dovrebbe sapere cosa significa, infondo l’aveva già avuta sulle spalle, ma non ha ancora avuto modo di dimostrarlo.
Con le recenti voci riguardo ad una possibile rescissione contrattuale, poi, ora c’è davvero la possibilità che la 10 resti vacante. Se così sarà probabilmente un giorno andrà ad un giovane che se la sarà sudata. Uno di quei famosi bambini che sognavano di averla come disse Del Piero.