Sette gol nelle ultime due partite, contro Bayern e Bari. E diciannove subite nelle sedici giornate di campionato: più di Inter, Milan, ma anche di Bari, Chievo, Fiorentina, Lazio, Livorno. La Juve che pensa a potenziarsi già a gennaio guarda molto al mercato nazionale e internazionale e lo fa cercando di non sperperare né commettere errori: se è vero come è vero che, pensando al centrocampo, tra Tiago, Poulsen, Almiron e Melo sono stati spesi quasi sessanta milioni di euro e oggi, di questi, uno è partito (l’argentino), per i primi due la società ha scandagliato a lungo il mercato provando a cederli e il brasiliano attraversa un momento delicato. Quanto sarebbe costati Xabi Alonso e Mascherano? O Xabi e D’Agostino? La stessa cifra magari con una resa diversa.\r\nA proposito di momenti negativi, Fabio Cannavaro ne sta attraversando uno. Giorgio Chiellini sembra in questo momento la grande garanzia delle retroguardia bianconera (con Buffon, che tra l’altro ora mancherà per quaranta giorni). Quindi… lavori in corso per gennaio. Il nome che sta girando in queste ore è quello di Daniel Van Buyten, il belga che la Juve ha visto all’opera proprio nella dolorosa partita in casa contro i tedeschi del Bayern, valsa l’eliminazione in Champions League. Van Buyten, 31 anni, ha il contratto in scadenza, ha atteso a lungo il rinnovo, ha mandato più di un messaggio al club che finora però non ha mai raccolto. A questo punto diventa probabile che le strade tra il gigante belga e il club tedesco si dividano. E può avere una logica che si dividano a gennaio: a patto che il Bayern non faccia richieste esose, sarebbe l’unico modo per salutarsi consentendo alla società bavarese di incassare qualcosa. Probabilmente un paio di milioni di euro.\r\n\r\n Leggi l’articolo completo sull’edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio