Nonostante il discorso sia stato rimandato pubblicamente a fine stagione, la Juventus e Antonio Conte si stanno parlando e provano a gettare le basi per il futuro. Il contratto del tecnico bianconero è in scadenza a giugno 2015, ma secondo alcune voci potrebbe interrompersi già al termine di questo campionato. Conte è corteggiato da alcuni top club europei, ma Andrea Agnelli vuole trattenerlo a tutti i costi: a tal proposito, è pronto per lui un nuovo contratto che ne amplia ulteriormente il raggio d’azione, riducendo di conseguenza quello dell’ad e dg Beppe Marotta.\r\n\r\nNelle intenzioni del presidente, Conte dovrebbe rinnovare per altri tre o cinque anni, con un ruolo molto simile a quello che ebbe per ben 27 anni Alex Ferguson al Manchester United: una sorta di allenatore/manager con l’ultima parola sul mercato. Non potendo garantire l’ingaggio faraonico che offrirebbe un Arsenal o un Manchester United, la Juve è pronta a dare a Conte uno stipendio maggiorato (aumento da 3 a 3,5 milioni di euro) e maggiore indipendenza nelle scelte, con la possibilità di incidere maggiormente sulle operazioni in entrata e in uscita. Su queste basi non si dovrebbe far fatica a trovare l’intesa, con l’opzione Cesare Prandelli sempre più lontana all’orizzonte.\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati