“Se rimango non è che dovete chiederlo a me. Credo che non farò parte di questo progetto. Sono sempre stato sincero ed è giusto che vi dica che la società ha fatto altre scelte. Mi impegnerò per far cambiare idea a qualcuno, ma sarà difficile”, così Giampaolo Pazzini ha rotto con l’Inter proprio nel giorno della presentazione della squadra ai tifosi. Massimo Moratti ha cercato di minimizzare, ma la frattura c’è e si vede: “Forse sono parole figlie di un momento di particolare emozione. Non c’è nulla di drammatico. Non è che ha espresso la volontà, mi sembra che abbia espresso il dubbio di non poter far parte del progetto. Mi sembra però che sia quasi una fuga in avanti un po’ di tutti in questi giorni qui, dovuta forse anche al fatto emozionale di trovarsi magari per la prima volta in situazioni del genere”, le parole del patron nerazzurro. “Il mercato è all’inizio e può succedere di tutto”.\r\n\r\nE quel di tutto significa secondo ‘Tuttosport’ che la Juventus vuole fare sul serio per l’ex doriano. L’Inter ovviamente preferirebbe venderlo all’estero, in Italia a tutti tranne che alla Juventus, ma dopo l’affare Lucio tutto pare possibile. Anche perché il feeling tra Marotta e Pazzini dai tempi della Samp ad oggi non è mai mutato: fu proprio l’attuale dg bianconero a rilanciare il ‘Pazzo’ dopo la difficile esperienza di Firenze. Anche Conte avrebbe dato l’OK convinto com’è che dopo aver rivitalizzato Borriello, ce la può fare anche con Pazzini. Che potrebbe sostituire il top player, viste le difficoltà endemiche ad arrivare a gente come Van Persie e Cavani. Addirittura, secondo il quotidiano sportivi torinese, non è da escludere un allargamento dell’operazione con l’inserimento di Milos Krasic, ala serba che non dispiacerebbe al tecnico interista Stramaccioni.