(Di Alessandro Magno) La serata è iniziata con un nubifragio che si abbatteva su Torino. Roba non certo da ridere e si è visto chiaramente in TV durante il riscaldamento dei ragazzi, e soprattutto la cosa accadeva a pochi minuti dall’inizio della partita. Campo allagato ma timore di non giocare pari a zero. L’efficienza della città e dello Juventus Stadium s’è vista tutta, da noi non si rinviano partite per un acquazzone nemmeno se arriva poco prima della partita ed è imponente , figuriamoci fosse arrivato nel pomeriggio. Ogni riferimento al rinvio di Napoli Juventus dello scorso campionato è puramente voluto, d’altronde ognuno agisce come crede e di conseguenza da di se l’immagine che preferisce. Per quanto riguarda Napoli, e poi chiudiamo, la battuta di Mazzarri, che di fatto ha finito per insultare il suo vice Frustalupi dandogli del secondo, è davvero di una pochezza disarmante. Raramente ho trovato in vita mia un Toscano che usa fare battute peggiori di quelle che fa il mister del Napoli. In genere son persone spiritose.\r\n\r\nSu questo, l’inizio del campionato non lascia intravedere nessuna novità. Sulla stessa linea di Mazzarri anche Zeman , che per ottenere qualche titolo su giornali spazzatura come il Corriere dello Sport, un giorno si e l’altro pure si occupa di Juve. Bene, anzi benissimo, ha fatto Carrera a non rispondere a questi signori a fine partita, spero che sia una buona abitudine anche per il futuro. Per quanto riguarda i sonni tranquilli di Zeman credo che dureranno molto poco. Come Allegri avrà di che faticare per mangiare il panettone mi pare.\r\n\r\nPer quanto riguarda il giornalismo immondizia che pare continuare imperterrito a imperversare in Italia segnalo il signor Repice di Radio Rai e di cui ho avuto il dispiacere di seguire la cronaca per alcuni minuti mentre in auto mi recavo a casa. Se qualcuno non l’avesse mai sentito gli comunico che è allineato perfettamente ai vari Piccinini, Caressa, Longhi, Cerqueti e chi più ne ha più ne metta. Dovunque siano gli Ameri, i Ciotti, i Martellini , sicuramente saranno disgustati di aver di così pessimi eredi o al minimo si faranno delle fragorose risate.\r\n\r\nIl primo premio del ”migliore fra i pessimi” lo darei a Cesari e alla redazione di Mediaset Premium, autori di chicche che davvero hanno del clamoroso. Con la solita faccia preoccupata al limite del ridicolo nemmeno gli fosse morto un parente, l’ex arbitro chiede a Donandoni se una squadra non si possa sentire legittimamente frastornata dall’avere un rigore contro che c’è, ma parte da un azione in fuorigioco e da un gol non gol che non pare chiaro. Peccato che il signor Donadoni con molta franchezza gli risponda che normalmente dovrebbe esser la squadra che si fa parare un rigore ad esser frastornata mentre il suo Parma è stato incapace di reagire al gol di Lichtsteiner per sua stessa ammissione. L’intervistatore poi della medesima rete (perdonatemi ma non so proprio come si chiama costui) ci prepara alle clamorose lamentele del ”rabbuiatissimo” e ”arrabbiatissimo con l’arbitro” Leonardi che candidamente quando può finalmente rispondere dichiara di non aver né detto né pensato nulla di tutto quanto anticipato. Su questo l’inizio di campionato non ha davvero presentato novità alcuna. I giornalisti , giornalai e addetti ai lavori vari non sono veramente all’altezza e fra imbeccate invenzioni e vere e proprie prese di posizioni partigiane ci presentano davvero uno spettacolo pietoso. Fra l’altro il gol di Pirlo pare proprio esserci , ma per capirlo noi Juventini abbiamo dovuto comprare il Tuttosport ieri mattina o andarci a cercare qualche immagine su Internet. Della serie, se è per me mi devo fare il fai da te. Siamo sicuri che se fossero stati sicuri che quella palla non era dentro ce l’avrebbero somministrata in tutte le salse e angolazioni varie.\r\n\r\nDue considerazioni sulla partita. La Juve è nettamente la squadra che gioca meglio in Italia, almeno dieci anni davanti alle altre. Con Conte o senza Conte ha schiacciato il Parma per tutto il tempo. Purtroppo ora la condizione è quella che è e le gambe non sembrano rispondere proprio al meglio per tutti. Nonostante questo la partita è stata sempre in pugno. I difetti son sempre i soliti, qualche amnesia di troppo di Bonucci in difesa e l’eccessivo tiki taki in mezzo al campo. Non credo personalmente che con questo gioco il problema lo possa risolvere un centravanti. Se tutte le volte per passare in vantaggio bisogna entrare in porta col pallone (vedi gol di Lichesteiner), non è un problema di bomber ma di gioco. Quello che dico è che occorre giocare palle per centravanti, e non lo dico da oggi. Il nostro gioco d’attacco deve anche necessariamente variare di più. Facciamo pochi cross e anche pochi tiri da fuori (sabato zero), non va bene, e di tiratori ne abbiamo. Così rischiamo veramente di giocare partite sbattendo e risbattendo contro un muro. So che posso passare per perfezionista ma davvero la Juve concretizza poco rispetto alla mole di gioco che produce, e non da oggi. Contro il Parma s’è vinto quando Marchisio, Lichtsteiner e soprattutto Asamoah hanno iniziato a schiacciare i nostri avversari sul piano della corsa arma che è sempre stata fra le nostre migliori fin dall’anno scorso, ma che per forza di cose non deve e non può esser l’unica. In mezzo a tutto questo ho visto un Giovinco non ancora convincente (anche come coppia con Vucinic non mi sembra ci sia ancora questo affiatamento) e un Marrone da lode. Il campionato tuttavia inizia come si era concluso l’anno scorso, con noi a godere e gli altri a rosicare. Questa è buona abitudine.