Juventus, presentazione ufficiale Ogbonna – video integrale
\r\n\r\nÈ il giorno di Angelo Ogbonna nel ritiro di Chatillon. Il difensore della Juventus, proveniente dal Torino, ha risposto alle domande dei giornalisti, togliendosi subito qualche sassolino dalla scarpa: “La mia fortuna è che non leggo i giornali – ha detto Ogbonna – Mi son trovato bene con i miei nuovi compagni. Li conoscevo quasi tutti. Sono molto orgoglioso, gioco in una delle società più importanti al mondo”. Insomma, inserimento rapido nel gruppo bianconero da parte dell’ex Toro, che sulla trattativa che lo ha portato in bianconero puntualizza: “L’unica società che mi ha voluto fortemente è stata la Juventus. Ribadisco, è una delle società più grandi, per me un’opportunità per crescere”, dice ancora il jolly difensivo, corteggiato per lungo tempo anche dal Napoli.\r\n\r\nNei primi allenamenti, tra l’altro, Angelo è stato uno dei più acclamati dai nuovi tifosi:\r\n
“Ho sensazioni positive, anche mister e compagni mi hanno accolto bene. Non è che mi sia impressionato più di tanto”
\r\nPer quel che riguarda il Torino, ovviamente in questi giorni gli ex sostenitori gli hanno dato del traditore, per essere passato dall’altra parte del Po:\r\n
“Guardo sempre al presente e al futuro. Non mi ritengo un traditore, sono un professionista e il mio cuore è legato al calcio. Penso che tutti ambiscano ai livelli più alti. Penso sia stata l’ambizione a portarmi qui. I miei ex compagni? Mi sono lasciato bene con loro e con il mister. Nella vita come nel calcio penso sia giusto che prevalga il rispetto”.
\r\nOra, però, è fondamentale lavorare sodo per conquistare un posto da titolare, visto che Conte non fa favori a nessuno:\r\n
“Ci sono tanti campioni qui, il mio compito è quello di mettermi a servizio dei compagni e del mister, cercando di ritagliarmi il mio spazio. Poi deciderà il campo”.
\r\nGli obiettivi? Ogbonna li ha bene in testa:\r\n
“Il primo obiettivo è quello di vincere la Supercoppa. Poi cercare di vincere il terzo scudetto di fila. In Champions ci sono squadre forti, dovremo quindi arrivare preparati”.