Andrea Pirlo e la Juventus si ritroveranno in campo a gennaio dal 2014, attorno ad una scrivania a distanza di circa un mese, a febbraio. C’è da discutere il rinnovo del contratto del regista, che secondo alcuni ha addirittura chance di tornare al Milan. Non è una questione di soldi, lo si sa dalla scorsa estate quando Pirlo chiarì di voler chiudere la carriera da protagonista e di non essere disposto a firmare con nessuno “per giocare 20 partite l’anno”. Trentacinque anni il prossimo mese di maggio, Pirlo vorrebbe un contratto triennale condito da garanzie tecniche.\r\n\r\nLa riporta oggi anche la ‘Gazzetta dello Sport’, secondo cui mentre la Juventus offre un biennale da 4 milioni l’anno senza bonus (attualmente percepisce 3,5 milioni più bonus per un totale di circa 5 milioni), il Tottenham avrebbe proposto al metronomo un contratto triennale. La Juventus tituba, perché se è vero che la tentazione di rinnovare il contratto a Pirlo è tanta, si valuta anche l’aspetto tecnico, visto che nessuno a 35 anni può pretendere di avere il posto fisso da qui a tre anni di distanza, quando ne avrà compiuti 38. La situazione è chiaramente di stallo e potrà essere sbloccata a nostro avviso solo da una persona: Antonio Conte.\r\n\r\nÈ il tecnico, infatti a fare le scelte: se è in grado di garantire a Pirlo il minimo del turnover nei prossimi tre anni, il rinnovo ci sarà; altrimenti l’allenatore farebbe bene fin da ora a cercare nuove soluzioni tattiche.\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati