Oggi inizia ufficialmente la marcia di avvicinamento a Juventus-Napoli, big match che si disputerà domenica 22 aprile alle 20:45 all’Allianz Stadium di Torino. È in palio una grossa fetta di scudetto con i bianconeri che partono da un vantaggio di 4 punti, mentre i partenopei sono carichi per aver recuperato due punti nell’ultimo turno infrasettimanale. A livello atletico entrambe le compagini sembrano un po’ stanche, ma indubbiamente allegri può contare su una rosa più ampia rispetto a quella di Maurizio Sarri. Sarà soprattutto una partita a scacchi, ragion per cui, qualora ci fossero dei dubbi di formazione, i due tecnici li terranno ben nascosti fino alla fine.
Comunque sia, dalle parti di Torino, il dubbio più grosso sembra essere legato alla presenza o meno di Paulo Dybala, letteralmente irriconoscibile nelle ultime uscite. Con il recupero di Bernardeschi e quello di Mandzukic, che ha saltato Crotone per una gastroenterite, Allegri ha l’imbarazzo della scelta in vista di domenica e alcuni indizi portano alla conclusione che il tecnico toscano se la voglia giocare senza il numero 10, la cui assenza a Madrid, nella migliore partita della stagione, non si è fatta sentire. Così come non si è fatta sentire nella parte centrale del campionato, quando l’argentino è stato assente a lungo per infortunio.
La difficile collocazione tattica di Dybala, sembra provocare qualche grattacapo in più ad Allegri, anche se molto dipenderà anche dal centrocampo. Se recupererà Pjanic, sarà sicuramente mediana a tre con conseguente trio d’attacco, mentre se il bosniaco non ce la dovesse fare, potrebbe essere rispolverato il 4-2-3-1. In questa seconda ipotesi, l’argentino ha qualche chance in più, mentre in caso di 4-3-3 Cuadrado, Mandzukic e Douglas Costa partono in vantaggio rispetto alla ‘Joya’. Sicuro il rientro tra i pali di Buffon, così come quello di Chiellini al centro della difesa assieme a Benatia. De Sciglio non ce la farà, ragion per cui a destra sarà ballottaggio tra Lichtsteiner (in vantaggio) e Howedes.