Per Juventus-Napoli si va verso la soluzione politica: niente sconfitta a tavolino per il club di De Laurentiis, che sarebbe solamente penalizzato di un punto. È la ricostruzione che ormai campeggia praticamente su tutti i quotidiani nazionali, sportivi e generalisti. Nonostante gli azzurri non si siano presentati all’Allianz Stadium domenica scorsa, si bypasserà il regolamento sulla base di buonsenso e solidarietà. Il protocollo viene difeso con le unghie e con i denti, ma non lo si potrà più violare solo da qui in poi. Una porcata verrebbe da dire.
Dopo le lettere di De Laurentiis alle istituzioni sportive e governative, sarebbe intervenuto proprio l’esecutivo guidato da Giuseppe Conte, tramite i ministri interessati. Il giudice sportivo nel frattempo ha rinviato tutto dichiarando la gara sub iudice. Per il Napoli ci sarà una sorta di scudo, che consentirà la ripetizione del match, aprendo però così ad un precedente gravissimo e che potrebbe avere conseguenze devastanti anche nelle serie minori. Da quanto trapela, si dirà sostanzialmente che dopo questo episodio, non si potrà più sgarrare, ma qui non c’è in ballo solo la Juventus, bensì tutti i club italiani. Siamo curiosi di capire cosa farà la Roma, che per un errore nella compilazione di una distnita si è beccata il 3-0 a tavolino contro il Verona in meno di 5 minuti…
Particolarmente penalizzata sarà la Juventus, che seppur abbia ribadito tramite il suo presidente di voler vincere sempre sul campo, vedrà violato il regolamento e non avrà la vittoria come prevedono le norme federali. E non è tutto, perché non essendoci spazio nei calendari, i campioni d’Italia dovranno recuperare Juventus-Napoli il 13 gennaio 2021, a quattro giorni da Inter-Juve. Non vogliamo nemmeno immaginare cosa sarebbe successo a parti invertite.