Juventus-Monza, Chiesa non ci sarà: si rivedono Vlahovic e Pogba
Ultimo atto di Juventus-Monza, le due squadre si affrontano per la terza volta in questa stagione. Finalmente all’appello tornano Vlahovic e Pogba, assenti da troppo tempo. Da forfait invece Chiesa, ma nulla di preoccupante
Juventus-Monza, per la terza ed ultima volta. Le prime due partite sono state diametralmente opposte sia a livello di gioco che di risultato, questa è ancora tutta da scrivere. Entrambi i precedenti sono stati vittorie di misura, prima da una parte e poi dall’altra. Questa volta Allegri però ha un’arma in più che potrebbe fare la differenza. O meglio, ne ha due in più e una in meno. Recuperano in due e si ferma un altro.
Vlahovic e Pogba rientrano finalmente nella lista dei convocati ma in compenso ne esce Federico Chiesa.
Rientri importanti per mettere minuti sulle gambe
La conferma è arrivata: Allegri ha detto di aver convocato Vlahovic e Pogba per la sfida contro il Monza. Non mettendo piede in campo da moltissimo tempo non giocheranno titolari ma potrebbero entrare all’occorrenza per mettere minuti sulle gambe in attesa di partire dal primo minuto nelle prossime partite. Se in forma questi due giocatori diventano fondamentali per l’allenatore e per gestire al meglio le rotazioni. Tra i rientranti anche De Sciglio le cui condizioni sembrano essere migliorate e potrebbe anch’esso fare uno spezzone di gara.
Gli esclusi, Chiesa da forfait
Era appena tornato in condizione e già si ferma di nuovo. Affaticamento al flessore della gamba operata per Chicco che non verrà rischiato ma tornerà disponibile già dalla prossima gara in Coppa Italia contro la Lazio. La mancata convocazione è solamente una precauzione, non ci sono preoccupazioni riguardo la condizione fisica del numero 7 ma se deve giocare, è bene che lo faccia al massimo delle possibilità per aiutare la squadra quando ne ha più bisogno.
Non ci sarà nemmeno Cuadrado, sempre in via precauzionale. Anche lui rientrerà regolarmente per la sfida contro la Lazio nella quale Allegri vuole avere tutti al top della condizione. L’unico lungo degente, ad ora, resta Bonucci.