Juventus – Milan ci sarà Copelli (proprio lui). Quello che Meani…

Ci sarà Rizzoli a dirigere Juventus-Milan di sabato prossimo. Quel Rizzoli di Juventus-Roma dello scorso anno, protagonista di una gestione quantomeno singolare dei falli, di un recupero nel recupero impossibile da regolamento e della mancata assegnazioen di almeno due rigori netti alla Juventus. A fine partita, fu il Dg Marotta a presentarsi davanti alle telecamere per recriminare su un aribtraggio che privò la Juventus di due punti importantissimi (prima che i bianconeri cominciassero a farsi del male da soli).\r\n\r\n[youtube width=”540″ height=”370″]http://www.youtube.com/watch?v=leioDKD01tI[/youtube]\r\n\r\nMa torniamo alla terna (o meglio quaterna) di Juventus-Milan di domenica prossima, poiché nella composizione troviamo il guardalinee Copelli. Per chi avesse la memoria corta,lo scorso Marzo la difesa di Luciano Moggi ha individuato un paio di telefonate ritenute rilevanti dai carabinieri, ma non presenti nelle intercettazioni che hanno costituito la base delle informative del pool del ten. col. Auricchio (chissà come mai), che vede protagonista proprio il guardalinee Copelli e Leonar­do Meani, addetto agli abritri del Milan ai tempi di Calciopoli.\r\n\r\nQuella che potete ascoltare nel video seguente risale al 13 maggio 2005 e riguarda la designazione dello stesso Copelli per Lecce-Milan del 15 maggio.\r\n\r\n[youtube width=”540″ height=”370″]http://www.youtube.com/watch?v=0-qabwY4z9E[/youtube]\r\n\r\nRisale al 16 aprile 2005, invece, un’altra telfonata, di cui trovate la trascrizione in calce, in cui Meani tranquillizza un agitatissimo Cristiano Copelli, assistente che aveva commesso un errore piuttosto grossolano in Sampdoria-Palermo e che era stato attaccato in campo e poi sui media dal ds rosane­ro Rino Foschi.\r\n

Copelli: Leo? Ti disturbo? Hai due minuti da dedicarmi?\r\n\r\nMeani: Certo, dimmi\r\n\r\nC: No, adesso mi sono rotto il *****, sai che non ho mai detto o fatto nien*te, perché ho sempre voluto andare avanti con le mi armi. Ma adesso ba*sta… ieri sera ho visto la trasmissio*ne Sky e c’era Foschi, c’era anche Franco Ordine, De Biasi, l’altro che non mi ricordo che c’è sempre… Sconcerti. Adesso Foschi ha girato…\r\n\r\nM: Sì! Ha girato tutto!\r\n\r\nC: Ha girato tutto come attacco per*sonale a me, tutto quanto. Io ho chie*sto scusa, io ho sbagliato, la manife*stazione non è stata corretta, chiedo scusa, però questo assistente dopo un errore del genere è inqualificabile, è una persona che non deve prende*re più in mano la bandierina. Andate*vi a prendere tutti gli articoli sono an*ni che ne ha combinato a non finire. Al che Bonan è intervenuto e ha det*to: guardi Foschi, che Copelli è uno degli assistenti internazionali ed è uno che…\r\n\r\nM: E’ candidato ad andare ai Mon*diali\r\n\r\nC: No, ha detto: uno dei più bravi. Al*lora Foschi ha detto: no, guardi non ha capito, questo non deve più pren*dere in mano una bandierina, non deve più uscire su un campo di cal*cio, è uno dei mali delle partite di cal*cio. E’ intervenuto De Biasi… …. e Fo*schi ha ribattuto: no Gianni, ti cono*sco da tanto tempo, ma non hai ca*pito questo assistente non deve più uscire. E allora no! Non ci sto…\r\n\r\nM: Allora sai cosa faccio ora, chiamo Braida che è suo amico, e gli dico: senti, dì a Foschi di piantarla!\r\n\r\nC: No, soprattutto, il problema qual è? Lui in campo mi ha detto di tutto e io sono stato zitto…\r\n\r\nM: Sì, si vedeva il labiale che diceva: lasciate stare è pazzo, è pazzo!\r\n\r\nC: Diceva: adesso ci penso io, ades*so lo distruggo io, ci penso io a muo*vermi… E io sono stato zitto. Ha fat*to delle dichiarazioni da querela e nessuno dei miei capi mi ha detto: Cristiano, al di là del tuo errore, for*se sarebbe opportuno di valutare… vabbè. Mi sono preso le parole, sono stato zitto, perché fa parte del gioco, va benissimo. Siccome ha fatto la fi*gura del coglione e Zamparini gli ha detto che è un coglione. Siccome ha fatto brutta figura con le dichiarazio*ni, ha chiesto scusa, perché fa la bra*va persona, però mi sta sparando a zero con delle motivazioni tecniche che non esistono, io posso aver sba*gliato e chiedo scusa, pago per l’er*rore, mi faccio fermare, ma che deb*ba passare sotto le forche di Foschi questo no, perché è un attacco alla mia persona.\r\n\r\nM: Tu stai tranquillo\r\n\r\nC: Leo, io sto tranquillo…\r\n\r\nM: Tu stai tranquillo che ci penso io, appena passa la partita questa qua con il Chievo mercoledì, io parlo con Galliani, e Galliani lo sa, e gli dico: guardi questo qui è un nostro uomo, quel pirla del Palermo…\r\n\r\nC: No, Leo, sì… ma al di là del ‘no*stro uomo’ che ci mancherebbe, il problema è che io credo di essere una persona che può sbagliare, ma che può anche valere, ho dimostrato di saper fare delle cose anche giu*ste, no? Ho parlato con Pierluigi…\r\n\r\n….\r\n\r\nC: Adesso non posso accettare che Foschi vada in giro a dire certe cose su di me solo perché ha detto in cam*po ai suoi giocatori che mi distrugge*va\r\n\r\nM: Ma tu adesso stai tranquillo che ci penso io, sai che ti voglio bene, ve*drai che faremo il massimo. Io so co*me far imbestialire il mio capo: ‘io ti distruggo’ ha detto? ma chi ***** sei, cretino? Non ti preoccupare…

\r\nC’è gente cui è stata rovinata la vita senza neanche un’intercettazione, e chi invece, nonostante tutto, continua ad essere al suo posto. Il grande Imbroglio (di prioreschiano conio) sta per finire.\r\n\r\n