Juventus-Milan 2-0, le pagelle del match: Mbangula è il vero trascinatore
La Juventus torna a vincere in casa. Il big match contro il Milan si è concluso sul risultato di 2-0 grazie alle reti di Mbangula e Weah. Il classe 2004 ha aperto le danze al 59′ con una conclusione a giro da fuori area deviata da Emerson Royal mentre invece l’ex Lille ha siglato il gol del raddoppio con un diagonale perfetto.
I bianconeri, dunque, hanno conquistato tre punti importantissimi che gli permettono di salire al quarto posto in classifica. Di seguito le pagelle del match.
Juventus-Milan, le pagelle del match: brilla Mbangula, a stento ancora Koopmeiners
Di Gregorio 6.5: compie un vero e proprio miracolo su Leao nella prima frazione di gioco.
McKennie 6: prestazione tutto sommato ordinata. Oggi sblocca una nuova posizione: il terzino destro.
Gatti 6: distratto, soprattutto nel leggere gli inserimenti e gli attacchi alla profondità. Salva però due conclusioni sulla linea di porta.
Kalulu 7: pulito negli anticipi e anche in fase d’impostazione. Conferma ancora una volta di essere un grande rimpianto per il Milan.
Cambiaso 6: meno pulito tecnicamente del solito ma molto intelligente senza palla.
Thuram 6.5: padroneggia in mezzo al campo con la sua prestanza fisica. Svolge un lavoro magari meno appariscente ma molto importante. (Dall’83’ Fagioli S.V.).
Locatelli 7: detta il ritmo della sua squadra in fase d’impostazione. Si rende anche protagonista di cambi di gioco di pregevole fattura.
Yildiz 5.5: sbaglia un gol importante. Esce dal campo per un piccolo problema fisica all’intervallo. (Dal 46′ Weah 7: entra e spacca la partita. Gol del 2-0 e tanta, tanta voglia di incidere).
Koopmeiners 5.5: la voglia di fare non manca ma sbaglia ancora troppi palloni e il gol sbagliato davanti a Maignan ne è la conferma. (Dal 75′ Douglas Luiz S.V.).
Mbangula 7.5: Thiago Motta lo rilancia titolare e lui non tradisce le attese. Segna il gol del vantaggio e illumina l’Allianz Stadium con il suo luminoso talento. (Dal 90′ Adzic S.V.).
Nico Gonzalez 6: spreca una ghiotta occasione nel primo tempo ma si rifà con un lavoro spalle alla porta davvero prezioso. (Dall’83’ Vlahovic S.V.).