Juventus mercato: settimana prossima altri due arrivi, poi…

Il mercato della Juventus prosegue senza sosta: dopo Pogba e Di Maria attese altre due ufficialità la prossima settimana

La Juventus non ha alcuna intenzione di fermarsi sul mercato agli innesti di Paul Pogba e Angel Di Maria. Settimana prossima sono attesi al J Medical altri calciatori che andranno a rafforzare la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri. Lunedì, a meno di sorprese, effettuerà le visite mediche Andrea Cambiaso, mentre nei giorni successivi, la Vecchia Signora accoglierà un altro grande acquisto. Dopo il terzino ex Genoa, il prossimo a sostenere le visite mediche per il club bianconero dovrebbe essere Nicolò Zaniolo, atteso a Torino dopo che proprio in questo weekend Juve e Roma hanno sostanzialmente trovato la quadra.

Juventus mercato: Zaniolo e a ruota Paredes?

A meno di clamorosi ripensamenti, Zaniolo sarà un calciatore della Juventus in prestito con obbligo di riscatto per circa 40-45 milioni totali, di cui una parte legati alle presenze. Possibile un’altra operazione sull’asse Roma-Torino, ma slegata dal trasferimento del classe 1999. E non è finita, perché Federico Cherubini sta lavorando su Leandro Paredes (non ho conferme personalmente sul presunto scambio con Adrien Rabiot), centrocampista argentino del PSG e un difensore centrale di grosso calibro (Kalidou Koulibaly il nome più caldo), in caso di partenza di Matthijs de Ligt.

L’olandese è atteso nelle prossime ore a Torino per la ripresa degli allenamenti, ma intanto Rafaela Pimenta si sta portando avanti nei colloqui con Cherubini e Arrivabene. La partita su questo frangente entra nel vivo e sarà ovviamente un dentro fuori, nel più breve tempo possibile. Per il bene di tutti.

Urgono cessioni a centrocampo

Si lavora contestualmente alle partenze, poiché soprattutto il reparto di centrocampo è molto affollato. Con l’arrivo di Pogba sono attualmente sotto contratto 10 centrocampisti (includendo anche Nicolò Fagioli e Fabio Miretti). Presto si dovrà fare i conti con le liste, quella da consegnare alla Figc e soprattutto quella da dare all’Uefa per la prossima edizione della ChampionsLeague.