L’arrivo di Andrea Pirlo sulla panchina della Juventus cambia anche le strategie di mercato del club bianconero. Soprattutto a centrocampo, reparto per il quale si parlava da settimane di Jorginho. L’esperto regista italo-brasiliano, attualmente al Chelsea, era un pallino di Maurizio Sarri e di conseguenza uscirà dai radar della Vecchia Signora. Secondo quanto riferisce Tuttosport, ora Fabio Paratici si concentrerà su elementi più giovani, per dare freschezza ad un reparto ormai logoro assieme al già preso Arthur.
La Juventus torna in corsa su Sandro Tonali, ad esempio, classe 2000 del Brescia in grado sia di giocare da regista sia da mezzala. L’Inter si è portata in vantaggio da settimane ed è pronta a chiudere perché ha dato al ragazzo maggiori garanzie di impiego, ma con Pirlo potrebbe cambiare tutto. Del tecnico bresciano Tonali è definito l’erede, anche se di strada ne dovrà fare ancora tanta per eguagliarlo. Vedremo se ci saranno margini di reinserimento, ma Cellino non vuole incassare tra soldi e contropartite meno di 40-50 milioni di euro.
In alternativa piace Manuel Locatelli del Milan, ragazzo che Pirlo ha visto crescere nelle giovanili rossonere fino all’approdo in prima squadra. Paratici ha già avuto alcuni contatti con il Sassuolo, che però non vorrebbe privarsene per questa stagione. È uno degli incedibili di De Zerbi, ma con i soldi si ottiene tutto e un’offerta irrinunciabile farà vacillare Carnevali fino a cedere.
In attacco, invece, gli obiettivi della Juventus sono sempre gli stessi: Edin Dzeko rappresenta la soluzione low cost, Arkadiusz Milik un colpo da valutare su più anni ma De Laurentiis non cede di un millimetro. Restano vive le piste che portano a Raul Jimenez e Alexandre Lacazette. Il primo è sponsorizzato da Jorge Mendes, ma il Wolverhampton continua a chiedere la luna (70 milioni).