Juventus mercato: oggi il Kostic-day, il punto su Depay e Rabiot

Il mercato della Juventus in fermento in entrata e in uscita: dopo Kostic arriva un attaccante, Rabiot tentenna in uscita

Giornata campale per il mercato della Juventus, con Filip Kostic che è in arrivo a Torino per le visite mediche e la firma. Il 29enne serbo ha rinunciato a giocare la Supercoppa Europea contro il Real Madrid per vestire subito la maglia bianconera. Con la Vecchia Signora, il compagno di nazionale di Vlahovic firmerà un triennale da circa 3 milioni di euro tra fisso e bonus, mentre all’Eintracht Francoforte andranno circa 17 milioni, 13-14 sicuri e 3-4 legati al raggiungimento di determinati obiettivi.

Juventus mercato: Depay aspetta arretrati dal Barcellona

Contestualmente, la Juve ha riflettuto su Memphis Depay, che si è proposto essendo in uscita dal Barcellona. I blaugrana sono disposti a darlo quasi gratis pur di liberare risorse e la sua casella, ma al momento il nodo è rappresentato dall’ingaggio, ma non per i motivi riportati da alcune testate giornalistiche. Depay non guadagna 9 milioni l’anno, bensì 5 (ha accettato un decurta mento alla firma col Barcellona). Il problema è rappresentato da alcuni arretrati che i catalani gli devono ancora riconoscere. Inoltre, con il Decreto Crescita, per i bianconeri ci sarebbe un bel vantaggio dal punto di vista fiscale. Nelle ultime ore ci sarebbe stato un rallentamento, ma la trattativa per il suo ingaggio procede.

Rabiot al Manchester United: cosa manca

Procede spedita anche la trattative per la cessione di Adrien Rabiot al Manchester United. Juventus e Red Devils sono d’accordo su tutto e anche sulla valutazione c’è l’ok degli inglesi: circa 20 milioni di euro. Una mega plusvalenza per la Signora, che tre anni fa lo ha tesserato a parametro zero. C’è ancora qualche titubanza da parte della madre-agente Veronique, visto che Adrien preferirebbe giocare la Champions, chiede un ingaggio da 10 milioni e una sostanziosa commissione. Fiducia sul buon esito, anche perché senza l’uscita del francese e con la strada per la cessione di Arthur ni salita, sarebbe bloccato il mercato in entrata.