Beppe Marotta prova porre la parola fine nel tormentone che vede Claudio Marchisio al centro di voci di mercato, più o meno veritiere. A dire il vero, il centrocampista della Juventus ci ha messo del suo, prima con la conferenza stampa del maggio scorso nella quale ammetteva di aver chiesto un incontro per il prolungamento (e il ritocco) con la società, poi con l’uscita dal Sudamerica con la quale chiedeva chiarezza alla dirigenza. “Approfitto della vostra testata per affermare che la Juve non ha mai pensato di vendere Marchisio. Né ora né mai – dichiara il direttore generale della Juventus, Beppe Marotta a ‘calciomercato.com – Nel settembre 2012, la società ha prolungato il contratto al giocatore sino al 30 giugno 2017, ritoccandone l’ingaggio. Mi pare che questa sia la dimostrazione più evidente di quanto Marchisio sia importante per la Juve. Lo riapriremmo solo se ci pervenisse un’offerta stratosferica e decisamente fuori mercato. Cosa che fino a questo momento non si è verificata”.\r\n\r\nInsomma, il succo del discorso è questo: ti abbiamo prolungato il contratto e ritoccato l’ingaggio un anno e mezzo fa, che motivo c’è di chiedere un ulteriore rinnovo, visto che lo stipendio di Marchisio è già il terzo della rosa, dopo quelli di Buffon e Pirlo, e superiore a quello di un certo Vidal?\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati