Juventus, Marotta: “Girone Champions gradito, Falcao non è alla nostra portata”

marotta-mediaset-juventusIl dg della Juventus, Giuseppe Marotta, era presente oggi a Montecarlo dove si è tenuto il sorteggio dei gironi di Champions League 2014-2015: i campioni d’Italia sono stati inseriti nel Gruppo A assieme ad Atletico Madrid, Olympiacos e Malmo. “La premessa da fare è che la Champions è un torneo e non un campionato – commenta Marotta a Sky Sport – , dove i valori alla fine vengono fuori. C’è realismo da parte nostra nel dire che è un girone molto gradito, anche se nasconde delle insidie. Io credo che dobbiamo partecipare onorando la maglia sapendo che il passaggio del turno è alla nostra portata”.\r\n\r\nAllegri, rispetto a Conte, ha un tradizione migliore in Champions, ma Marotta punta tutto sul gruppo e sui campioni che hanno conquistato tre scudetti consecutivi:\r\n

Al di là dell’allenatore – prosegue – , si tratta di un gruppo collaudato che negli ultimi anni ha pagato l’inesperienza. È un girone gradito perché siamo la Juventus, ma dobbiamo anche fare tesoro degli errori degli ultimi anni in cui abbiamo collezionato eliminazioni clamorose. Il Napoli? La riflessione non è tanto sulla gara di ieri ma in generale. Con grande amarezza prendiamo atto del fatto che il nostro calcio è ormai crollato nel ranking, purtroppo non basta il blasone e la storia della nostra Nazione. Il nostro calcio ormai ha la dimensione di comprimario, i risultati sono fondamentali.

\r\nDove può arrivare la Juve in questa edizione della Champions League? Innanzitutto bisogna fare meglio dell’anno scorso e superare il girone eliminatorio.\r\n

Se guardiamo gli obiettivi generali, noi dobbiamo assolutamente lottare per lo Scudetto. Per la Champions League dobbiamo dare il massimo – puntualizza ancora Marotta – , anche se il gap con le big si incrementa sempre più. Il gap è consistente, ma essendo un torneo possono esserci anche circostanze favorevoli. La speranza è di andare più avanti possibile.

\r\nChiaramente si parla tanto di mercato e del sogno dei tifosi bianconeri, Radamel Falcao. Difficile che la Juventus possa arrivare ad un top player di questo calibro, ammette il dg bianconero:\r\n

Ultime di mercato non ce ne sono, ci sono tante voci. Abbiamo ancora qualche giorno, noi ci reputiamo competitivi per i nostri obiettivi perché non abbiamo ceduto nessun pilastro della passata stagione. Poi tutto può succedere, ma non credo ci saranno grossi scossoni. Falcao? Non credo che il Real Madrid lo abbia trattato in questa sede, ma non c’è nulla di concreto ora. Teniamo buoni i sogni – conclude – , ma poi serve realismo nel riconoscere che si tratta di operazioni non alla nostra portata.