Juventus, Marotta: “Conte? Ne parliamo lunedì”

Juventus, Marotta rinvia a lunedì la questione panchina. Il direttore generale della Juve, Giuseppe Marotta, rinvia alla prossima settimana il nodo sulla permanenza o meno dell’allenatore Antonio Conte. Oggi il dirigente bianconero è stato ospite all’Università di Castellanza a margine di un convegno su “Trasferimenti dei giocatori e distribuzione di risorse”: è stata l’occasione per tornare sulle più spinose vicende dell’attualità. “Il clima al nostro interno è sereno. Sulla vicenda Conte – le parole di Marotta riportate da ‘Tuttosport’ – scritte e dette tante cose, anche da me nelle settimane precedenti, ci prepariamo per la festa e per la partita che chiuderà la stagione, poi chiusi i battenti, dalla settimana prossima parleremo del futuro e quindi anche giustamente e doverosamente il tema dell’allenatore”.\r\n\r\nI tifosi della Juventus sono preoccupati da un eventuale divorzio e stanno organizzando per domenica un’importante manifestazione:\r\n

Mi sembra giusto dare riconoscimento a quello che ha fatto Conte – prosegue il dg bianconero – , allenatore preparato e che ha inciso profondamente negli obiettivi raggiunti dalla società e quindi chiaramente la preoccupazione da parte dei tifosi è saggia”.

\r\nIntanto, ieri sera Conte è stato visto parlare con Sir Alex Ferguson: che sia lui il prescelto per la panchina del Manchester United?\r\n

La finale di ieri è stato una festa e un motivo di incontro con icone del calcio come Ferguson. E’ giusto che Conte possa carpire da lui consigli per il suo futuro da allenatore. Conte – conclude Marotta – in questo momento è comunque uno dei migliori allenatori in circolazione.

\r\nSpera che Conte rimanga ancora a lungo alla Juventus anche Andrea Pirlo, regista di centrocampo, che ha parlato oggi a ‘Sky Sport’:\r\n

Juve-Cagliari l’ultima di Conte? Spero di no. In tre anni ci ha portato a vincere tre scudetti, spero non sia l’ultima partita con lui. Il contratto? Più o meno abbiamo raggiunto l’accordo, spero l’annuncio sia dato tra qualche giorno.

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Pubblicato da
Alberto Zamboni