Come confermato oggi da Marotta nella lunga intervista concessa al ‘Corriere dello Sport’, la Juventus non ha ancora deciso se riscattare Marco Borriello o puntare tutto su Sebastian Giovinco. Il fantasista del Parma è ritenuto da Marotta e Conte ormai pronto al salto di qualità, ma lasciano perplessi alcune sue prese di posizione su ruolo e impiego: paletti il tecnico bianconero non ne accetta da nessuno, ma tutti dovranno con umiltà mettersi al servizio della squadra. Quella umiltà mostrata da Borriello ogni qualvolta è stato chiamato in causa. Secondo Andrea D’amico, agente della ‘Formica ‘Atomica’, sarà difficile rivederlo con la maglia della Juve: intervenuto a Calciomercato su Premium Calcio, l’agente ha affermato che ci sono forti offerte che arrivano dalla Russia, su tutti dallo Zenit di Spalletti.\r\nPer quel che riguarda Borriello, la Juventus sta lavorando con la Roma per ottenere un forte sconto sul riscatto fin qui fissato: dagli 8 milioni pattuiti a gennaio, Marotta vorrebbe scendere a 4, cifra che la Roma non pare intenzionata ad accettare, anche perché convinta che con la cura Montella l’attaccante potrebbe tornare molto utile alla causa. Secondo la ‘Gazzetta dello Sport’, comunque, le trattative tra Juventus e Roma potrebbero andare per le lunghe.\r\n\r\nNovità sul fronte Peluso, eclettico difensore dell’Atalanta che piace tanto a Conte. Intervistato da “Tuttomercatoweb.com”, il calciatore si è detto onorato dell’interesse dei bianconeri:\r\n
Il mio futuro per adesso è a Bergamo dove ho ancora due anni di contratto. Per gli altri discorsi ci penserà il mio procuratore, uno dei più bravi che ci sono sulla piazza. Certamente l’Atalanta ha fatto un grande campionato partivamo dalla penalizzazione e non era facile, ed anche a livello personale sono molto soddisfatto. Sentire il direttore generale della Juve parlare di me non fa nient’altro che piacere, vuol dire che ho dimostrato tanto in questa stagione. Io penso che sia il sogno di ogni giocatore arrivare in una grande squadra, una grande emozione che si verifica solo quando la vivi realmente, spero che sia un sogno che si realizzerà. Tuttavia ci tengo a precisare che sto bene a Bergamo dove devo ringraziare il Presidente, il Direttore Marino e l’allenatore per avermi permesso di mettermi in luce.