Juventus-Manchester City 1-0. Massimiliano Allegri si presenta ai microfoni di Mediaset Premium con il sorriso sulle labbra e la tranquillità di chi si sta togliendo qualche sassolino dalle scarpe dopo l’avvio di campionato non propriamente al top e un numero imprecisato di critiche. Sorprendendo tutti, ancora una volta, Allegri ha schierato una formazione priva di Morata e Cuadrado: “Ho scelto Mandzukic e Dybala un paio di giorni fa, puntando su Morata a partita in corso. La qualificazione una giornata prima della fine in un girone così difficile è importante davvero. Il merito è dei ragazzi. Di fronte – continua – avevamo il Manchester City, che ha grandi qualità. Questa squadra ha bisogno di crescere, basta vedere come abbiamo gestito gli ultimi minuti della partita, ma avevamo gente in campo di 21/22 anni. Impareranno meglio a gestire i momenti critici delle partite. Alex Sandro è un ottimo acquisto, ma i nuovi vanno lasciati ambientarsi e non accade in un mese e basta”.\r\n\r\nMolto soddisfatto il ‘Principino’ Claudio Marchisio, che al 90’ si ferma per rispondere alle domande di Mediaset Premium: “Non è stato per niente facile – ammette il centrocampista bianconero – , loro sono una squadra che concede ma nello stesso tempo possono farti male in qualsiasi momento con i giocatori di qualità che hanno. Noi stiamo continuando su questa buona strada, manteniamo alta la concentrazione concediamo poco e subiamo meno gol. L’Europa è la casa della Juventus? Lo è e lo deve essere per tutti quanti. Sono arrivati tanti giocatori nuovi ma devono capire da subito che questa è la competizione più bella e quella che conta di più al mondo per i club e – conclude – quindi dobbiamo andare più avanti possibile”.\r\n\r\nProtagonista della serata il brasiliano Alex Sandro: come contro il Milan, è suo l’assist decisivo per il gol vittoria. “Sto iniziando a parlare in italiano – dice l’ex Porto – e prendo confidenza con l’ambiente e il gruppo. Vogliamo continuare così. All’interno dello spogliatoio si respira fiducia. Adesso gradualmente prendo sempre più fiducia e voglio continuare a crescere”.\r\n
\r\nAl termine di Juve-Manchester City, si presenta ai microfoni Mediaset anche il dg Beppe Marotta, molto soddisfatto per il passaggio del turno che significa anche tanti bei soldi nelle casse della Vecchia Signora. “Per Mandzukic si tratta di un risentimento muscolare – spiega subito Marotta – , aspettiamo la diagnosi completa”. Anche quest’anno, dunque, la Juve si conferma tra le grandi d’Europa: “Il merito è della squadra e di Allegri. Siamo contenti, avevamo due obiettivi: vincere la Supercoppa e qualificarci agli ottavi. Ci siamo riusciti. Inoltre il nostro cammino in Champions è di ottimo livello. Da domani dimentichiamo in fretta questa vittoria e pensiamo al campionato e al Palermo. I nostri sono acquisti giovani e daranno tanto anche e soprattutto in futuro. Dybala è un talento immenso e crescerà ancora. Eravamo consapevoli dei rischi della nostra politica, ma siamo stati lucidi ed abbiamo ponderato le nostre scelte. Se ho sentito Zamparini? Ogni tanto sì, lui è un tifoso di Dybala e le sue esternazioni vanno prese con grande senso di affetto perché è legato da sentimento e passione calcistica verso questo ragazzo”.