Juventus, male i conti al 31 marzo 2014: monte ingaggi boom, diminuiscono gli utili

Juventus, male i conti al 31 marzo 2014: continua a salire il monte ingaggi, diminuiscono gli utili, a giugno pochi soldi per il mercato

andrea_agnelli-pogba-juventusJuventus, male i conti al 31 marzo 2014. La Vecchia Signora è a riposo fino a giovedì, quando riprenderà la preparazione in vista dell’ultima sfida di campionato contro il Cagliari. Intanto, ieri, in corso Galileo Ferraris 32, si è tenuto un importante cda che ha approvato i dati finanziari al 31/03/2014. Non ci sono buone notizie per la Juve, che sostanzialmente registra un forte aumento del tetto ingaggi, mentre gli utili diminuiscono. Per il prossimo mercato, a meno di qualche cessione eccellente, non ci saranno i soldi per grandi colpi.\r\n

Il Consiglio di Amministrazione di Juventus Football Club S.p.A., presieduto da Andrea Agnelli, ha approvato il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014. Il CdA – si legge nel comunicato ufficiale della Juventus – , in apertura, ha espresso la propria soddisfazione per il conseguimento, per il terzo anno consecutivo, del titolo di campioni d’Italia e si è congratulato con i calciatori, i tecnici, il management e i dipendenti che […] hanno contribuito al raggiungimento di questo prestigioso traguardo.

\r\nPoi i dati, che non sono poi così negativi, ma non confortano né la società né i tifosi in vista dei prossimi traguardi:\r\n

I primi nove mesi dell’esercizio 2013/2014 si sono chiusi con un utile di € 2,9 milioni – continua la nota -, evidenziando una variazione negativa di € 11 milioni rispetto all’utile di € 13,9 milioni dell’analogo periodo dell’esercizio precedente. Tale andamento deriva, sostanzialmente, dall’incremento del costo del personale tesserato per € 16,5 milioni, da un aumento contenuto dei ricavi per € 5,7 milioni, nonché da altre variazioni nette negative per € 0,2 milioni.

\r\nLe perdite previste a giugno, quando si chiuderà la stagione sportiva 2013-2014, sono superiori a 16 milioni di euro.\r\n

Il Patrimonio netto al 31 marzo 2014 ammonta a € 51,6 milioni, in aumento rispetto al saldo di € 48,6 milioni al 30 giugno 2013. Al 31 marzo 2014 l’indebitamento finanziario netto ammonta a € 198,9 milioni ed evidenzia un incremento di € 38,6 milioni rispetto al saldo di € 160,3 milioni del 30 giugno 2013. […] La perdita del terzo trimestre 2013/2014 è pari a € 1,9 milioni; la variazione negativa è di € 4,5 milioni rispetto all’utile del corrispondente periodo dell’esercizio precedente (€ 2,6 milioni).