Juventus-Lione non si giocherà a Torino: che beffa per i bianconeri

L’Uefa non vuole far giocare Juventus-Lione a Torino, nonostante le frontiere siano aperte e allo Stadium da domani torneranno le competizioni nazionali

Juventus-Lione, gara valida per il ritorno dei quarti di finale di Champions League in programma ad agosto, non si dovrebbe giocare a Torino. Di quella che sarebbe una vera e propria beffa per la società di Andrea Agnelli, parla oggi il quotidiano tedesco Bild. Che l’Uefa voglia giocare la fase finale della Champions in un’unica location lo si sa già, ma tutti pensavano che Ceferin avrebbe fatto prime giocare il ritorno degli ottavi di finale. Dai quarti in poi, invece, ci si sarebbe spostati tutti a Lisbona (a “casa” di Ronaldo) per una sorta di final eight come avviene già in volley e basket.

Juventus-Lione: la decisione finale il 17 giugno

Invece, nel prossimo Comitato Esecutivo dell’Uefa che si terrà il 17 giugno, Ceferin è intenzionato a far giocare in campo neutro anche le partite del ritorno degli ottavi di finale. Insomma, dopo aver perso a Lione con la squadra di casa che ha potuto giocare sul proprio terreno e con il pubblico amico presente, la Juventus sarebbe letteralmente beffata dovendo ribaltare il risultato lontano da Torino. Una decisione difficilmente spiegabile considerato che ormai le frontiere sono aperte, che a partire da domani allo Stadium la Juve giocherà le partite delle competizioni nazionali e che addirittura da metà luglio ci sarà quasi certamente una percentuale di pubblico ad assistere alle partite.