Nonostante in via ufficiale il tecnico Antonio Conte continui a dire che Milos Krasic fa parte del progetto, l’ala serba è sempre più lontana dalla Juventus. Nelle ultime ore si sarebbe fatta nuovamente sotto l’Inter: il tecnico dei nerazzurri Claudio Ranieri avrebbe chiesto espressamente lo juventino come rinforzo per gennaio, ma il direttore generale e amministratore delegato dell’Area Sport della Juventus, Beppe Marotta, avrebbe già fatto sapere di non essere disposto a fare sconti: 15 milioni subito o Krasic rimarrà in bianconero fino a giugno. Un rischio per le casse della Vecchia Signora, poiché se il serbo dovesse rimanere ai margini della rosa fino a fine stagione, a giugno lo si dovrebbe svendere realizzando una pesante minusvalenza.\r\nNessuna novità sul fronte Amauri intanto: la Fiorentina lo considera la prima scelta ma tra i viola e l’entourage del calciatore c’è la differenza di un anno di contratto. Pantaleo Corvino propone un anno mezzo, mentre il calciatore chiede 2 anni e mezzo pur essendo disposto a ridursi l’ingaggio dagli attuali 3,8 milioni a 2,8. Si attendono sviluppi nelle prossime ore.\r\nMentre propone Iaquinta in prestito al Newcastle, intanto, Marotta tratta con Cellino un’altra cessione, vale a dire quella di Luca Toni. L’ex Bayern è diventato il sogno degli isolani che lo vorrebbero per iniettare gol al proprio reparto offensivo. Secondo indiscrezioni raccolte da ‘Sportmediaset’ i due club sarebbero già d’accordo, ma l’ultima parola spetta al giocatore, che ha in piedi anche una più ricca proposta dagli Stati Uniti, ma è anche allettato dalla possibilità di riavvicinarsi a casa e riabbracciare l’ex gemello del gol Mutu a Cesena.