La quarta giornata del campionato di Serie A, che si sta avviando alla conclusione con la gara tra Salernitana e Torino, ha visto la Juventus disputare e vincere l’anticipo del sabato pomeriggio contro la Lazio. I bianconeri si sono imposti per 3-1 contro i biancocelesti che non sono riusciti a replicare quanto di buono mostrato nella sfida contro il Napoli. Durante il post partita, i due allenatori, in questo caso Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri, si sarebbero dovuti presentare nella sala stampa per la consueta conferenza post match.
Tuttavia il tecnico della Lazio ha preferito optare per il silenzio stampa non commentando così quanto visto sul campo dell’Allianz Stadium. Per molti, la scelta del silenzio stampa adottata dalla Lazio sarebbe stata in parte riconducibile ad un episodio “dubbio” durante il primo gol della Juventus. Episodio che ha avuto come protagonista McKennie, autore di un controllo fuori dal campo, che avrebbe invalidato il primo dei due gol di Vlahovic.
Nella giornata di oggi, il silenzio stampa della Lazio e di Maurizio Sarri adottato dopo la sconfitta contro la Juventus, ha visto la sua fine. Il tecnico biancoceleste ha commentato la gara di sabato durante la conferenza stampa di viglia della sfida di Champions League contro l’Atletico Madrid. Queste le sue parole.
“Che prosegua nei miglioramenti togliendo i difetti che in questa parte iniziale di stagione non ci hanno permesso di arrivare al risultato. Tra tutti l’approccio alla partita e i momenti decisivi nelle zone decisive. Siamo rimasti corti sia contro Napoli che contro la Juventus. Quando abbiamo giocato, non ci siamo mai scomposti lasciando decine di contropiede. Mi dispiace che subiamo gol in situazioni facilmente leggibili e che, nei 54 palloni giocati in area della Juventus, non abbiamo creato nulla di concreto. È li che si decidono le partite. Silenzio stampa per i torti arbitrali? La società ci ha chiesto di non commentare la partita e ci siamo attenuti.”