La rosa della Juventus vale di più, nonostante le cessioni eccellenti. Se ne sono andati Vidal, Pirlo, Tevez, Llorente, Coman e tanti altri, ma la rosa Juventus 2015-2016 vale di più di quella dell’anno precedente. È quanto emerge da un’analisi condotta da ‘La Repubblica’ sui dati del portale ‘Transfermarkt’, secondo cui il valore globale delle rose di Serie A è cresciuto di 100 milioni. È la naturale conseguenza delle operazioni del mercato estivo 2015, nel quale la Juve l’ha fatta da padrona con ben 124 milioni di spese. Questi importanti investimenti da parte dei bianconeri, hanno fatto crescere il valore della rosa nonostante le cessioni eccellenti.\r\n\r\nAd oggi, infatti, la rosa della Juventus vale 388 milioni di euro, ossia 69 in più rispetto alla squadra che ha sfiorato il ‘triplete’ la scorsa stagione. Un incremento del 21,8%, che vede i bianconeri entrare anche nella top 20 (15° Dybala) per gli acquisti più cari dell’estate europea, anche se la Juve è anche nella top ten per la cessione di Vidal al Bayern Monaco. Tornando alla graduatoria delle rose, al secondo posto c’è il Napoli con 262 milioni, sul terzo gradino del podio la Roma con 258 milioni.\r\n\r\nScendendo ancora, troviamo al quarto posto l’Inter con 238 milioni, il Milan è quinto con 203 milioni di euro, mentre la Lazio è solo sesta. I prossimi avversari della Juventus, il Chievo, valgono meno del solo Dybala, ossia 34,4 milioni. Secondo l’analisi di ‘Repubblica’, il primato della Juventus per valore della rosa è anche frutto della politica pluriennale avviata da Andrea Agnelli, a partire dall’inaugurazione dello Juventus Stadium avvenuta l’8 settembre 2011. Allora, il valore della rosa Juve era di 116 milioni, a distanza di quattro anni è di 388 milioni.