Juventus Inter di Coppa Italia: è già polemica, ecco perché

Juventus Inter sarà la suggestiva doppia sfida delle semifinali di Coppa Italia, ma il ritorno si giocherà a San Siro a 24 ore da Milan-Alessandria

Juventus Inter sarà la suggestiva doppia sfida delle semifinali di Coppa Italia: la rivalità che vige tra le due società e le due tifoserie ha già caricato di significati lo scontro, pur non trattandosi di una partita di campionato. C’è però un’altra questione, che per la Juve non è affatto di poco conto: la partita di andata si giocherà allo Juventus Stadium mercoledì 27 gennaio, mentre il ritorno è previsto a San Siro il 2 marzo.\r\n\r\nPeccato, però, che l’1 marzo sia previsto sempre a San Siro il ritorno tra Milan e Alessandria. Per l’Inter non c’è alcun problema, poiché, fanno sapere, la manutenzione del prato di San Siro (misto erba naturale e sintetico) è affidata a seri professionisti. La Juventus non mette in dubbio la professionalità della gestione del prato di San Siro, ma teme che comunque non possa reggere due partite nel giro di 24 ore e ritiene alto il rischio infortuni tra l’altro a 14 giorni dalla sfida di ritorno con il Bayern Monaco, valida per i quarti di finale di Champions League.\r\n

Juventus Inter: cambio di data?

\r\nUn’alternativa può essere rappresentata dallo spostamento della partita a giovedì 3 marzo, ma poi la Juventus dovrebbe giocare a Bergamo con l’Atalanta domenica pomeriggio, a meno di uno slittamento a lunedì. Andrea Agnelli avrebbe preferito addirittura invertire il campo, giocando l’andata della semifinale di Coppa Italia a San Siro e il ritorno a Torino, cosa molto più logica, ma dalla Lega fanno sapere che il regolamento non lo prevede. Maurizio Beretta e i suoi prendono sostanzialmente tempo e la prossima settimana dovrebbero confermare ufficialmente la data della semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Juventus e Inter. Al momento, sembra che la bilancia propenda per la conferma dello status quo: ossia si dovrebbe giocare a San Siro il giorno dopo di Milan-Alessandria.