Juventus: il punto sugli infortunati al 20 aprile 2015, speranze per Caceres. Gli avevamo dato appuntamento alla prossima stagione, invece Martin Caceres, difensore uruguayano bianconero, potrebbe essere a disposizione per l’estremo finale di stagione, magari per la finale di Coppa Italia contro la Lazio. Entro fine maggio, infatti, Caceres dovrebbe tornare in gruppo ed essere convocabile nel giro di pochi giorni.\r\n\r\nL’ultima apparizione del ‘Pelado’ risale allo scorso 5 maggio, poi ci fu la frattura del malleolo mediale in allenamento e il conseguente intervento chirurgico con prognosi di tre mesi. “In settimana ho fatto una visita, la caviglia è a posto. Tra meno di un mese potrò tornare ad allenarmi con i compagni”, ha rivelato lo stesso Caceres a ‘Sportitalia’: per la finale di Coppa Italia contro la Lazio il 7 giugno dovrebbe essere pronto.\r\n\r\nTornerà, in caso di qualificazione, per le semifinali di Champions League Paul Pogba: il francese potrebbe addirittura essere pronto per l’eventuale match di andata, ma non lo si rischierà in vista dell’eventuale gara di ritorno. Quasi pronto anche Kwadwo Asamoah: in Ghana scrivono che il suo rientro in campo dovrebbe avvenire entro 10 giorni, quindi non è da escludere la convocazione in vista del turno infrasettimanale contro la Fiorentina il 29 aprile.\r\n\r\nNovità anche sulle condizioni di Romulo, che oggi rientra in Italia. Ecco le parole del suo procuratore, Alex Firmino:\r\n
Romulo finalmente sta bene e domani (oggi, ndr) sarà in Italia. Farà la visite con la Juventus e se tutto andrà bene come crediamo, lunedì sarà a disposizione di Allegri. Speriamo in un finale di stagione con alcune presenze in campo per lui, visto che la Juve è impegnata su tre fronti e che ci sarà bisogno di una mano da parte di tutti. Futuro? Non so dirvi le intenzioni della Juventus, se riscattarlo oppure lasciarlo al Verona. So soltanto che Romulo vorrebbe giocarsi le sue carte a Torino e che per l’infortunio non ha potuto dimostrare le sue qualità ad Allegri. Se rimarrà alla Juve si saprà a giugno, quando la società prenderà una decisione su di lui e se esercitare il diritto di riscatto di 6 milioni al Verona. Ma l’importante – conclude – è che finalmente il calvario del ragazzo sia finito.