Juventus incredula: costretti ad allenarsi in un parcheggio | Chiusa in maniera COATTA la struttura
Bianconeri senza parole: costretti ad allenarsi in un parcheggio perché la struttura era occupata. Scoppia lo scandalo.
Il deludente pareggio ottenuto dai bianconeri contro il Cagliari, ha dimostrato come la Juventus di Thiago Motta sia ancora un progetto in costruzione, e difficilmente potrà lottare per lo scudetto come alcuni tifosi e giornalisti avevano ipotizzato prima dell’inizio della stagione.
Certo, il campionato è ancora lungo e non è detto che la squadra non possa riprendersi, anche perchè la solidità difensiva mostrata fino ad adesso, è davvero notevole ed è al momento il primo merito che bisogna dare a Thiago Motta. Se prima della nuova stagione di Serie A molti credevano davvero ad una Juventus che potesse essere competitiva per lo scudetto, è perchè in estate la squadra si è rinforzata in modo importante.
Non ci sono dubbi che sia stata la Juventus la vera regina del calciomercato italiano, con Giuntoli che ha finalmente iniziato quella rivoluzione per cui la nuova dirigenza lo aveva assunto. Un mercato che aveva entusiasmato i tifosi, con molti che per la prima volta, avevano smesso di rimpiangere Andrea Agnelli.
E questo in quanto è diventato chiaro che la nuova dirigenza scelta da Elkann, non voleva solo iniziare un percorso di sostenibilità economica per rimettere a posto i conti del club, ma anche provare a far tornare competitiva la squadra. La nostalgia verso Agnelli era comunque giustificata dal fatto che parliamo comunque di quello che è ancora adesso l’ex presidente bianconero più vincente della storia della Vecchia Signora.
Il lavoro di Agnelli alla Juventus
Agnelli è stato un manager competente e innovativo, che ha ripreso la Juventus in un momento difficilissimo, ovvero nei primi anni in Serie A dopo la discesa in Serie B a causa dello scandalo calciopoli, e l’ha riportata ad essere uno dei grandi top club europei. Ma il suo lavoro è andato oltre, basti pensare alla fondazione da lui voluta del progetto Juventus Next Gen che adesso è diventato il vivaio di riferimento anche per le altre squadre di Serie A.
La scelta di creare una seconda squadra che permettesse ai giovani di misurarsi in un campionato più competitivo della Primavera, alla lunga ha ripagato con altre squadre come il Milan, che hanno deciso di fare lo stesso e iscrivere la loro seconda squadra, Milan Futuro, in Serie C.
I rivali della Juventus costretti ad allenarsi in un parcheggio
In questi giorni però, una delle squadre rivali di bianconeri Under 23 in Serie C, è stata coinvolta in uno scandalo. I calciatori del Messina infatti, in vista della sfida contro il Benevento, sono stati costretti ad allenarsi nel parcheggio dello stadio San Filippo.
Sembra incredibile ma è così, e il motivo è dovuto al fatto che l’Ambiente Stadium di Bisconte del club, viene condiviso anche con altri club. Una notizia che fa capire con quali difficoltà devono scontrarsi tutti i giorni i club della Serie C.