La Juventus stacca contro il Manchester City il ticket per gli ottavi di finale di Champions League e il dg Beppe Marotta si frega le mani. Se solo il girone eliminatorio aveva fruttato ai bianconeri 55 milioni di euro, questo passaggio del turno consente in totale di mettere le mani su qualcosa come 84 milioni di euro. Si tratta di ricavi ovviamente provvisori e che derivano dalla somma di bonus, premi partita, incassi ai botteghini e market pool. Riguardo proprio all’ultima voce, quest’anno le squadre italiane si divideranno 110 milioni di euro totali, risultanti dall’asta per i diritti TV del triennio 2015-2018.\r\n\r\nUscendo ai preliminari, la Lazio ha intascato solo 11 milioni di euro, ossia il 10% del montepremi totale del market pool, mentre il resto sarà diviso per la prima metà tra Juventus e Roma sulla base dell’ultima classifica della Serie A, quindi 55% ai bianconeri, 45% ai giallorossi; la seconda metà sarà suddivisa in base al rapporto percentuale tra il numero delle partite giocate e il totale di quelle giocate dalle squadre della stessa federazione. Riassumendo: la prima metà del market pool sarà diviso in 27,5 milioni alla Juve e 22,5 alla Roma. La seconda metà, invece, sarà distribuita solo dopo l’esito dell’ultimo turno, quando si capirà se i giallorossi riusciranno a qualificarsi (giocheranno in casa contro il Bate Borisov).\r\n\r\nSe entrambe le squadre si fermeranno agli ottavi, si divideranno 25 milioni a testa, mentre se la Roma dovesse essere eliminata i campioni d’Italia incasseranno 28,6 milioni, contro i 21,4 dei giallorossi. È chiaro, dunque, che se si tiene in considerazione il ranking Uefa che distribuisce i posti nelle competizioni europee, la Juve potrebbe tifare Roma, ma se si dovesse guardare solamente agli introiti, alla Juventus converrebbe che la Roma esca già al termine del girone, come avvenuto lo scorso anno.\r\n
\r\nOspite del Filo Diretta su JTV, ha parlato all’indomani della vittoria contro il Manchester City il centrocampista Stefano Sturaro: “Dopo una vittoria come quella con il City si sta bene – dice l’ex Genoa – , si respira un’aria felice. È stata una serata perfetta, come tante altre volte succede qui. E’ una vittoria che ci dà morale. Il girone era difficilissimo perché erano quattro squadre tutte forti. Si è visto, abbiamo sofferto, però la nostra forza ci ha portato alla qualificazione”.