In casa Juventus si fa il punto sui rinnovi dei calciatori in scadenza di contratto. Da Weston McKennie ad Adrien Rabiot: cosa filtra sui bianconeri.
Mentre Massimiliano Allegri si avvia a concludere la stagione, cercando di conquistare la partecipazione alla prossima Champions League e la finale di Coppa Italia (contro l’Atalanta il 5 maggio), la dirigenza della Juventus è in costante lavoro per programmare il nuovo anno, quello del Mondiale per Club 2025. Oltre alla campagna acquisti che metterà in atto nel rovente mercato estivo, il Football Director Cristiano Giuntoli è alle prese con alcuni rinnovi da risolvere. In tal senso, l’agenda l’ex Ds del Napoli presenta non pochi nodi da sciogliere.
In scadenza di contratto il prossimo 30 giugno del 2025, il rinnovo di Weston McKennie sembra essere decisamente lontano. Attualmente, il giocatore statunitense percepisce 2,5 milioni di euro netti a stagione. In sede di trattativa, il suo entourage avrebbe richiesto un aumento economico. Proposta, ad oggi, rigettata dalla Juventus, che invece vorrebbe mantenere lo stesso stipendio per abbassare complessivamente il copioso monte ingaggi del club. Ecco perché il classe ’98 si starebbe guardando intorno. Su di lui, ci sarebbe l’interesse della Premier League.
Un altro caso delicato in chiave rinnovi è quello di Adrien Rabiot. Il centrocampista transalpino andrà in scadenza di contratto il 30 giugno del 2024. La sua permanenza alla Continassa, ad oggi, sarebbe appesa sul filo del rasoio e potrebbe dipendere anche dall’addio di Massimiliano Allegri: allenatore con il quale l’ex PSG ha un ottimo feeling. Dal suo canto, come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, la Juventus cercherà di trattenere il francese, ma difficilmente andrà ad intaccare l’ingaggio.
Da McKennie a Rabiot, passando per Federico Chiesa. Altra spinosa questione in tema rinnovi per Cristiano Giuntoli. Come lo statunitense, il figlio d’arte è in scadenza il 30 giugno del 2025. La trattativa sembra procedere a passi molto lenti. Attualmente, l’opzione più valida sarebbe il “rinnovo ponte”. Allungamento di un ulteriore anno (fino al 2026), per poi procedere con calma tra dirigenza ed entourage dell’ex Fiorentina sul prossimo futuro. Chi, con ogni probabilità, rimarrà a Torino sarà Daniele Rugani. Il difensore originario di Lucca sarebbe propenso ad accettare un’offerta al ribasso della Juventus pur di rimanere alla Continassa. Si resta in attesa di ulteriori aggiornamenti.