Juventus, il futuro del mercato dipende dalla Premier League: ecco perché

Il mercato della Juventus vive un periodo complicato. L’indagine Prisma e il focus sui conti bianconeri non permettono alla dirigenza di muoversi liberamente e dunque Federico Cherubini e Massimiliano Allegri sono in attesa di altri movimenti. E dalla Premier League potrebbero arrivare delle notizie importanti.

Mercato Juventus, l’influenza della Premier League

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(Photo by Clive Mason/Getty Images)

Movimenti oculati e mirati, senza spese folli e senza colpi clamorosi. È questo il nuovo diktat della Juventus in tema di calciomercato. Non sarà più possibile lasciarsi andare a operazioni come quella che ha portato Cristiano Ronaldo a Torino – o Matthijs De Ligt. Mosse funzionali al campo e con un occhio ai conti. Anche se il denaro per gli investimenti potrebbe arrivare dalla Premier League.

Eh sì, perché in Inghilterra ci sono diverse situazioni che potrebbero avere un’influenza diretta sui conti bianconeri. Il primo nome in lista è Denis Zakaria. Lo svizzero è in prestito al Chelsea e dopo un inizio zoppicante sta piano piano trovando più spazio. L’operazione con i Blues prevede, oltre ai 3 milioni già pagati per il trasferimento temporaneo, anche un riscatto da 27 milioni di euro per un totale di 30 milioni. Il centrocampista è arrivato per circa 8 milioni nel gennaio 2022 e sarebbe una plusvalenza importante.

Situazione Arthur

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(Photo by Getty Images)

C’è poi la situazione legata ad Arthur. Il brasiliano è stato prelevato dal Liverpool ma i continui problemi fisici gli hanno impedito di scendere in campo. Anche in questo caso è previsto un riscatto da parte dei Reds di oltre 30 milioni, ma stanti così le cose difficilmente Jurgen Klopp deciderà di avvalersi del diritto.

Infine, il mercato inglese potrebbe anche offrire altre soluzioni. Weston McKennie è finito nel mirino dell’Aston Villa e del Bournemouth, pronti a offrire una cospicua cifra ai bianconeri – il Corriere di Torino parla addirittura di 40 milioni da parte delle Cherries -, anche se lo statunitense aspetta le big. Inoltre, c’è sempre la questione legata a Dusan Vlahovic. La pubalgia lo tormenta ma sembra che il feeling con Allegri non sia mai scoccato. Ecco dunque che con l’offerta giusta, il serbo può partire.