Juventus – Hellas Verona 2-1: le pagelle
La Juventus batte l’Hellas Verona per 2-1 al termine di una gara dominata dal punto di vista del gioco, anche se i bianconeri vanno addirittura in svantaggio, nell’unica occasione concessa agli scaligeri. Migliore in campo, manco a dirlo, Carlos Tevez; il peggiore Vucinic, entrato in partita troppo nervoso e poco desideroso di giocare a calcio. Ecco le pagelle della Juventus:\r\n\r\nStorari S.V.: Mai chiamato in causa, è incolpevole sul gol di Cacciatore.\r\n\r\nBarzagli 7: Grande partita quella di Andrea, impeccabile su ogni pallone e sempre pulito negli interventi. A Cacia e compagni non ha concesso niente, e la partita di oggi ha evidenziato quanto sia fondamentale la sua presenza per la squadra di Conte. UN MURO.\r\n\r\nBonucci 6.5: Molto più convinto rispetto a martedì sera, il Bonny è stato oggi autore di una buona partita, bloccando tutte le sortite avversarie e aggredendo Cacia addirittura a centrocampo. Da 10 e lode l’intervento alla disperata su Jorginho tutto solo davanti a Storari.\r\n\r\nOgbonna 6.5: Disputa anche lui un’ottima partita e concede poco agli scaligeri. Molto alto e propositivo nelle azioni d’attacco, si fa trovare sempre pronto quando è chiamato in causa dietro. Saprà essere sicuramente utile alla squadra durante questa stagione.\r\n\r\nIsla 6-: Non molto brillante e poco decisivo sulla fascia. L’Isla di Udine sembra ancora un miraggio, ma almeno si comincia a vedere qualche miglioramento. Spinge alto nelle sortite offensive, ma dietro lascia qualche buco. La condizione sembra ritrovata, ma quello che manca è la fiducia.\r\n\r\nVidal 7: E’ tornato Arturo! Corre, smista, dribbla, inventa: cancellata la brutta prestazione di martedì. Perfetto nelle combinazioni con Tevez e Isla, la mette col contagiri sulla testa di Llorente. Solo un appunto: poteva essere più concreto nelle palle gol che gli sono capitate.\r\n\r\nPirlo 5.5: Decisamente in difficoltà. La marcatura a uomo di Jorginho si fa sentire, e il regista bresciano tocca pochissimi palloni. Ci mette l’impegno, ma con un uomo addosso si può fare ben poco.\r\n\r\nPogba 7: Anche lui, come Vidal, riscatta la prestazione di Copenaghen disputando una partita ad alti livelli e inventando giocate di pura classe. Spazia in mezzo al campo, duetta sulla fascia con Asamoah e si crea tantissime palle gol, ma nel momento decisivo non fa partire il bolide. L’unica volta che azzecca il tiro colpisce la traversa.\r\n\r\nAsamoah 6.5: E’ sicuramente in ottima forma durante questo periodo, e lo dimostrano le buone partite disputate oggi e sabato scorso. Macina campo sulla fascia e combina molto bene con Pogba. Si accentra spesso per trovare il gol, ma non coglie l’occasione giusta.\r\n\r\nTevez 7.5: FENOMENALE, è lui il Top Player che la Juve cercava da tanto. Non solo inventa giocate da urlo e si rende pericoloso sotto porta, ma corre anche per tutto il campo e aggredisce il portatore di palla fino allo sfinimento. Ha nel DNA la fame di vittoria, e i suoi 4 gol stagionali sono una prova di ciò. Eccezionale il tiro ad incrociare che ha portato al pareggio, e strepitoso il doppio palo colpito con una conclusione a giro da fuori area. Tanto di cappello a Marotta che lo ha portato a Torino per 9 milioni.\r\n\r\nLlorente 6.5: Su di lui si erano create molte aspettative, e Il re leone non le ha tradite affatto. L’emozione per la prima da titolare lo blocca per i primi cinque minuti, ma da lì in poi è tutto più semplice: gioca di sponda con i compagni, si rende propositivo, e aggredisce il portatore di palla avversario. Bravissimo nelle combinazioni con Tevez e company, si fa trovare prontissimo sul cross di Vidal, dove impatta il pallone alla perfezione infilando Rafael. Speriamo di ritrovare il giocatore di Bilbao.\r\n\r\nMarchisio 6+: Buono il rientro del principino dopo l’infortunio di più di un mese fa. La voglia di giocare è tanta, e il desiderio di essere decisivo pure. Ovviamente non gli si può chiedere di ritornare immediatamente ai livelli di prima, ma la prestazione di oggi è più che incoraggiante.\r\n\r\nGiovinco 6: In quello spicchio di partita che Conte gli concede, la formica atomica prova a rendersi propositivo, provando un paio di combinazioni con Vucinic. Nel dribbling è rapido, così come nello scatto, ma la presenza di Tevez gli chiude inevitabilmente le porte per un posto di primo ruolo nella squadra.\r\n\r\nVucinic 5: Troppo nervoso. La panchina di oggi lo ha stizzito e le giocate di conseguenza non gli riescono. Si intestardisce troppo nell’uno contro uno e si lascia spesso anticipare dagli avversari. L’ammonizione gratuita è sintomo di una serenità persa.\r\n\r\nConte 7: Le tante critiche ricevute in settimana hanno probabilmente influenzato la scelta di far giocare Llorente, ma in ogni caso è stata una mossa azzeccata. Abile poi nell’inserire Ogbonna dal primo minuto al posto di Chiellini, riporta la squadra al successo con una prestazione più che convincente. Unico appunto negativo, il gol preso su azione da calcio d’angolo: dovrà far lavorare la squadra sulle giocate da fermo e sui palloni vaganti in area di rigore.\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati