La Juventus fa nuovamente la conta alla vigilia della trasferta col Sassuolo: con gli infortuni di Pereyra e Asamoah gli stop muscolari sono in tutto 12 da inizio stagione. Allegri non ha nemmeno il tempo di dire in conferenza stampa che l’infermeria si è svuotata e ha quasi tutti a disposizione, che se ne rompono altri due: Roberto Pereyra starà fuori 40 giorni dopo lo scatto che contro l’Atalanta gli ha causato un grave infortunio muscolare; Kwadwo Asamoah, subentrato proprio all’argentino al 37’ è uscito dal campo malconcio al primo vero utilizzo dopo un lungo stop.\r\n\r\nTanta sfortuna per la Juventus, che attualmente ha ai box anche Martin Caceres (uno abbonato all’infermeria) e Stephan Lichtsteiner. Solo sfortuna non può essere, però, come riporta ‘Goal.com’, che sottolinea come dall’inizio del ritiro estivo gli infortuni totali vadano per la 20ina di cui 12 muscolari. Fin qui si sono già fermati Khedira (quasi due mesi), poi Barzagli, Caceres due volte, Chiellini, Mandzukic, Morata e Marchisio, anch’egli due volte. In una stagione iniziata con alcuni risultati molto negativi, è chiaro che gli infortuni ci mettono il carico da 11 rendendo ancora più difficile la rimonta.\r\n\r\nÈ per questo che tifosi e addetti ai lavori si interrogano: c’è per caso un rapporto tra la preparazione affrettata in vista della Supercoppa Italiana e gli infortuni? Non è che in qualche occasione – vedasi Marchisio – lo staff atletico della Juventus (come per altro accadde già al Milan) anticipa troppo i tempi esponendo i calciatori a ricadute? Domande legittime e alle quali si devono comunque associare anche alcune considerazioni sul pregresso, visto che elementi come Barzagli, Chiellini, Khedira, Asamoah e Caceres sono stati spessi infortunati anche nel recente passato.