Juventus Genoa 1-0, la parola ai protagonisti. Tredici vittorie consecutive e record di Antonio Conte frantumato: a Massimiliano Allegri, però, frega nulla di tutto ciò, quello che conta è stare ancora alle spalle del Napoli, che non molla un colpo. “La Juve non soffre la rincorsa – dice a Premium Sport il tecnico toscano – , storicamente una gara complicata, non ti lasciano giocare, bisognava essere bravi, c’era molta euforia, la gara di stasera ci ha riportato con i piedi per terra, ci vogliono queste gare. Record? Non mi interessa, pensiamo alle vittorie, domenica sarà complicata con sole due punte”.\r\n\r\nOra viene il difficile per i campioni d’Italia, falcidiati dagli infortuni e con tanti impegni ravvicinati: mantenere alti i ritmi non sarà sempre possibile e la partita con il Genoa lo ha confermato:\r\n\r\n“Condizione? Va mantenuta – prosegue Allegri – , oggi abbiamo perso tre centrocampisti, lo spirito della squadra si è visto, dobbiamo recuperare i giocatori, ci sono partite importanti. Caceres? Lesione al tendine di Achille, domani si valuterà si spera sia un danno minore di quello che si pensa. Zaza e la partita? La partita era difficile, per vincere i campionati bisogna passare da queste partite vinte sporche, venivamo da una partita tutto facile, è normale che dopo una gara del genere puoi peccare. Zaza è entrato con la voglia di fare, lui deve essere tranquillo per gestire le partite da titolare e quando si entra. Dopo la sostituzione Morata era arrabbiato ed io più di Morata, ci sta queste difficoltà con fuori Mandzukic, avere in campo tre ragazzi che non arrivano a 23 anni, bisogna farli crescere con calma”.\r\n\r\nLa Juve ha sofferto particolarmente a centrocampo, dove è mancata la personalità di Khedira e la qualità di Asamoah:\r\n\r\n“Padoin ha caratteristiche diverse, devi essere bravo a muoverti, nel primo tempo c’erano praterie non sfruttate, sono mancate cose, quando marchi ad uomo non è semplice, abbiamo avuto delle difficoltà. Infortunati? Preoccupato no, purtroppo Sturaro ha preso un colpo, non l’ho rischiato, Asamoah dovrebbe rientrare lunedì, Khedira e Mandzukic vanno valutati, speriamo di riaverli con il Napoli. Caceres non aveva problemi, fare tre partire non era semplice, un problema l’ha fermato, speriamo non lo fermi per troppo tempo. Dobbiamo recuperare al meglio chi abbiamo, pensiamo al Frosinone, abbiamo perso due punti, cerchiamo di arrivare al Napoli – conclude – al massimo con due punti di ritardo”.\r\n\r\n\r\n
\r\nAncora una volta uno dei migliori in campo, Andrea Barzagli parla a Sky Sport della gara, soffermandosi sul grave infortunio occorso a Caceres:\r\n\r\n“Non ci voleva perché Martin è importantissimo, affidabile e mette allegria nel gruppo. Dispiace tanto, purtroppo è così e andiamo avanti. La rosa è lunga, anche se ora manca qualcuno. Ma giochiamo ogni gara per vincere”.\r\n\r\nAllegri batte Conte: che differenza c’è tra questa Juve e quella del precedente record di 12 vittorie?\r\n\r\n“Qualche giocatore… – replica Barzagli – Ma poi dipende anche dalla fortuna e altro, non conta. Bisogna dare continuità, non pensiamo a questa striscia, siamo ancora secondi e dobbiamo sbagliare il meno possibile per vincere il campionato”.\r\n
\r\nCon i suoi spunti Juan Cuadrado è stato sicuramente il migliore in campo ieri sera, ma il colombiano è più che altro felice per la squadra:\r\n\r\n“Dobbiamo continuare così per agganciare il Napoli. Ora pensiamo al Frosinone – dice a Sky – , speriamo di recuperare bene. Più importante la tenuta fisica o psicologica? Entrambe. Non abbiamo ottenuto nulla. Cerchiamo sempre di ottenere il risultato e avere fame per stare lassù. Il Napoli? Pensiamo a noi. Loro guardano a loro e viceversa, vinciamo le nostre”.