Juventus-Genoa 1-0 (Douglas Costa 16’). La Juve di Massimiliano Allegri resta in scia del Napoli, ma soffre più del previsto contro la squadra allenata da Davide Ballardini, che si conferma compagine assai ostica e tignosa. E dire che i campioni d’Italia avevano iniziato subito forte, andando in gol al 16’ con il brasiliano Douglas Costa, su assist di Mario Mandzukic. Dopo aver sfiorato più volte il raddoppio, la Juventus tira un po’ i remi in barca nella seconda parte della ripresa e il Genoa prova a prendere coraggio. Nessun problema, però, per Szczesny, che non è praticamente mai stato chiamato a parate impegnative.
Ancora a digiuno Gonzalo Higuain, che è partito forte ma si è andato perdendo con il passare dei minuti, sbagliando anche diversi palloni facili. Era importante fare tre punti, comunque e visto che la prima dopo la sosta è sempre una partita insidiosa, ai campioni d’Italia può andare bene così. Da valutare le condizioni di Alex Sandro e Khedira, usciti anzitempo dal campo perché acciaccati.
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny 6; Lichtsteiner 6 (38′ st Barzagli sv), Benatia 6,5, Chiellini 6, Alex Sandro 6 (31′ st Asamoah sv); Khedira 5,5 (25′ st Sturaro sv), Pjanic 6, Matuidi 6; Douglas Costa 7, Higuain 5,5, Mandzukic 6. A disposizione: Pinsoglio, Loria, De Sciglio, Bentancur, Bernardeschi. All. Allegri 6
GENOA (3-5-2): Perin 6,5; Izzo 7, Spolli 5,5, Rossettini 5,5; Rosi 6, Rigoni 5 (1′ st Galabinov 6), Bertolacci 5,5, Laxalt 5; Taarabt 5 (23′ st Lazovic 6), Pandev 5 (32′ st Lapadula sv), Omeonga 6. A disposizione: Lamanna, Zima, Biraschi, Brlek, Cofie, Veloso. All. Ballardini 6,5
ARBITRO: Di Bello di Brindisi6,5
MARCATORI: 16′ pt Douglas Costa (J)
Ammoniti: Alex Sandro (J); Rosi, Spolli, Pandev, Perin, Galabinov (G).