Juventus – Galatasaray, Conte: “Un dubbio a centrocampo e uno in attacco”
Vigilia di Juventus – Galatasaray, conferenza stampa di rito per Antonio Conte, che per l’occasione si fa affiancare dal difensore Leonardo Bonucci
Vigilia di Juventus – Galatasaray, conferenza stampa di rito per Antonio Conte, che per l’occasione si fa affiancare dal difensore Leonardo Bonucci. “Chiedo al nostro pubblico di essere il dodicesimo uomo. I tifosi si facciano sentire da noi e dagli avversari”, ha detto Conte in previsione della sfida di Champions League in programma domani, 2 ottobre 2013. Come sua buona abitudine, il tecnico dei campioni d’Italia non si sbilancia sulla formazione: “Penso di avere un dubbio da risolvere per domani a centrocampo perché qualcuno potrebbe aver bisogno di riposare – ha proseguito Conte – Vucinic? Ha avuto un problema al calcagno, ma ha recuperato e sta bene. Vedremo domani se schierarlo. Tevez? Vedremo, ieri non si è allenato. Ho bisogno di garanzie precise, fra oggi e domani vedremo come sta”.\r\n\r\nUno dei ‘difetti’ di questa Juventus è che fatica ad arrivare al gol, così come negli anni passati. Conte replica così ai giornalisti:\r\n
“Cerchiamo di cercare il gol attraverso tante soluzioni, anche con i tiri da fuori. L’importante è creare occasioni. Si può sempre migliorare, esorto i miei calciatori a tirare da fuori, a volte ci riusciamo, è importante arrivare al tiro”.
\r\nIl Galatasaray ha preso Roberto Mancini come allenatore, un cattivo cliente per la Juve:\r\n
“Sono contento per Mancini, ma avrei preferito evitare di trovarlo di domani perché ci creerà problemi. Con l’arrivo di Mancini non avremo riferimenti tattici sul gioco del Galatasaray, sarà più difficile”, ha detto ancora Conte.
\r\nIl Galatasaray, dunque, sarà un cattivo cliente domani sera allo Juventus Stadium:\r\n
“Il Galatasaray contro il Real non meritava di perdere 6-1. Nel primo tempo hanno giocato molto bene e dovevano essere in vantaggio. Quella partita non ci deve ingannare: dobbiamo fare molta attenzione”, ha detto il salentino.
\r\n\r\n\r\nPoi un breve salto indietro al derby Torino – Juventus:\r\n
“Penso che non ci sia niente da aggiungere. Quello che posso dire è che negli ultimi due anni, alla Juventus abbiamo vinto due Scudetti, due Supercoppe italiane, è inevitabile che io mi sia accorto di essere diventato comunque un grande catalizzatore, un po’ per tutti, anche quando dico cose banali basate sui fatti. Bene, ne prendo atto e si va avanti, anche perché questo è il gioco, è accaduto in passato, accadrà anche in futuro. Però questo non è un problema, ripeto, a me non crea nessun problema e andrò avanti per la mia strada, dicendo le mie opinioni, dicendo le mie ragioni. E anche se al momento qualcuno magari potrà avere da ridire come’è successo un mese e mezzo fa, due mesi, quando parlavo di Juventus forte come sono forti Napoli, Inter, Fiorentina, Roma e Lazio, qualcuno ci ha montato su un qualcosa di incredibile”, ha concluso.
\r\nHa risposto alle domande dei giornalisti, anche il difensore Leonardo Bonucci:\r\n
“Il nostro obiettivo é quello di migliorarci sempre e ognuno di noi ha sempre voglia di continuare a stupire. Dobbiamo solo pensare a vincere perché siamo la Juventus. Drogba è uno dei più forti attaccanti al mondo. Dovremo fare attenzione e sicuramente domani troveremo un attaccante motivato che vorrà fare bene. Didier si è rimesso in discussione tornando dopo l’esperienza in Cina,andando al Galatasaray con la voglia di stupire ancora”.
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