Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Fiorentina: l’obiettivo dei bianconeri è quello di cancellare la sconfitta del derby e avvicinarsi quanto più possibile alla conquista del quarto scudetto consecutivo, in modo da essere mentalmente più liberi in Champions League contro il Real Madrid. Nelle ultime uscite, però, qualche campanello d’allarme di troppo turba i sogni dei tifosi bianconeri. Non sembra preoccupato Allegri, nonostante le due sconfitte nelle ultime tre partite di campionato:\r\n
Queste partite servono sempre, anche ai giocatori più giovani per abituarli ad avere una mentalità vincente. Non ho criticato i ragazzi, ma l’atteggiamento avuto per spronarli a fare sempre meglio. Scudetto contro la Fiorentina? Mi aspetto di vedere una Juventus intensa sul piano tecnico e della prestazione. Anche vincendo non dipende da noi.
\r\nQuanto alla flessione, almeno dei risultati, evidenziata nelle ultime uscite in campionato, Allegri fa un’analisi lucida:\r\n
Nel calcio può succedere. Parma e Torino sono state due sconfitte diverse, col Toro abbiamo creato molto e colpito tre pali. La sconfitta non rispecchia quanto visto in campo. Siamo ancora concentrati sul campionato e cercheremo di fare i punti che mancano per vincere lo scudetto. Poi – prosegue – avremo ancora Champions e Coppa Italia da giocare, non bisogna abbassare la guardia.
\r\nLa Fiorentina è reduce da tre sconfitte consecutive, ma vista la rivalità tra le tifoserie, farà la partita della vita pur di battere i “nemici” bianconeri:\r\n
Avrà un atteggiamento da squadra che vuole riscattare le ultime sconfitte. Sta facendo benissimo in Europa e domani sarà una partita difficile perché sono una squadra tecnica e sempre dura da affrontare. Vogliamo i tre punti per lo scudetto. Cambio di modulo? Scelgo io. E’ normale far ruotare i giocatori e in base alle disponibilità posso giocare in un modo o nell’altro.
\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”81487″]\r\n\r\nQuanto alla formazione, giocheranno tutti i big, ad eccezione di Bonucci squalificato. Il rischio che si pensi al Real, per il tecnico bianconero non c’è:\r\n
Tevez? Sta bene, dovrebbe essere della partita. Non ho deciso gli undici, l’unica certezza è Bonucci squalificato. Lavorare con le sconfitte sul groppone è difficile perché toglie certezze. Dobbiamo cercare di migliorare sempre – conclude – , anche se stiamo lottando su tutti i fronti.