“Essere tornati in testa al campionato non conta niente per domani – puntualizza il tecnico – sono sereno: alleno ragazzi che, da due anni e mezzo, affrontano partite da dentro o fuori, con grandi pressioni e grandi responsabilità. I tifosi? Non sono preoccupato, per noi sono fondamentali. Coloro che ci hanno spinto a raggiungere traguardi incredibili. Che ci abbandonino domani non lo penso e non lo voglio immaginare”.
\r\nSeppur non lo confermi direttamente, Conte schiererà il solito 3-5-2, nonostante in coppa abbia più volte variato modulo:\r\n
“In Champions abbiamo utilizzato entrambi i sistemi di gioco, ottenendo tre pareggi e una sconfitta. Cercheremo di utilizzare quello che ci dà più garanzie e che, a detta di tutti, ci ha ridato solidità difensiva”.
\r\nIn attacco, confermata la coppia Tevez – Llorente:\r\n
“Tevez e Llorente sono un’ottima coppia, stanno facendo molto bene. Fernando ha avuto la forza di credere nel lavoro e nel sacrificio, è un calciatore completo e moderno. Merita il mondiale. In coppia con Tevez sta facendo molto bene, e ora si sono guadagnati i galloni da titolari, ma non dimentico gli altri, gente che in questi due anni ci ha fatto vincere tanto. Andrà in campo chi dà le garanzie più ampie. Quando decido chi gioca, guardo dalla punta dei piedi fino al collo e solo poi mi rendo conto di chi si tratta”, ha proseguito Conte.
\r\nBarzagli non sarà della partita, questo è certo.\r\n
“Barzagli? Ha lavorato per recuperare dallo stiramento al pettineo per tutta la settimana, da ieri ha iniziato a lavorare con il gruppo, ma non sarà a disposizione. Ci sono altri, come Caceres che sta facendo molto bene, quindi siamo sereni e Andrea tornerà a disposizione con l’Udinese”, conclude.
\r\nQualche parola anche da Fernando Llorente:\r\n
“Lavoro per diventare sempre più forte – ha detto lo spagnolo -, ho sempre detto che ogni giorno voglio migliorare, essere un calciatore migliore. Sto facendo un bel lavoro e credo di poter crescere ancora molto. È difficile dire a che percentuale di condizione sono, miglioro ogni partita che gioco. Il Mondiale? La corsa è molto lunga, non è il momento di parlare di questo. So che devo fare molto bene alla Juve, è la prima cosa che ho in testa. Aiutare la squadra a vincere mi può portare in Brasile”, conclude Llorente.
\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati